A Sochi nuovo incontro fra Putin e Erdogan, fra i temi la Siria

Il Sole 24 ORE INTERNO

(askanews) - A Sochi si è svolto un incontro fra il presidente russo Vladimir Putin e il leader turco Erdogan, secondo colloquio fra i due nel giro di sole tre settimane.

Frai temi trattati la Siria, dove Erdogan vuole intraprendere una nuova azione militare nel Nord per strappare nuove terre ai curdi.

"Penso che l'Europa dovrebbe essere grata alla Turchia per aver assicurato un transito ininterrotto del nostro gas nel mercato europeo", ha detto Putin. (Il Sole 24 ORE)

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Per il capo del Cremlino, “l’Europa dovrebbe essere grata alla Turchia” (Ticinonews.ch)

“L’anno scorso il nostro fatturato commerciale è aumentato del 57% e nei primi mesi di quest’anno, fino a maggio compreso, è raddoppiato. Ankara dal canto suo ha accettato il pagamento parziale delle forniture in rubli, ha annunciato il vice premier russo Alexander Novak. (Il Fatto Quotidiano)

Ieri Erdogan ha incontrato Putin a Sochi, in Russia, per rafforzare la cooperazione economica ed energetica tra i due Paesi. Si è trattato del secondo incontro tra i due presidenti dopo l'inizio della guerra, in luglio si erano visti a Teheran (RagusaNews)

Putin ed Erdogan si sono accordati per 'rafforzare gli scambi commerciali' tra i due Paesi e di 'soddisfare le reciproche aspettative nel campo dell'economia e dell'energia', si aggiunge nel comunicato. (Il Sole 24 ORE)

"Sono stati affrontati molti temi, economici, politici, commerciali. Penso che questa discussione aprirà una nuova differente pagina per i rapporti fra Russia e Turchia" ha detto Erdogan sempre più interlocutore privilegiato di Putin per l'Ucraina, ad esempio sulla questione del grano bloccato, fra i leader internazionali. (il Dolomiti)

(LaPresse) – I presidenti di Russia e Turchia Vladimir Putin e Recep Tayyip Erdogan hanno riaffermato la loro volontà di “sviluppare ulteriormente le relazioni bilaterali”. “Nonostante le attuali sfide regionali e globali, i leader hanno riaffermato la loro volontà comune di sviluppare ulteriormente le relazioni russo-turche basate sul rispetto, sul riconoscimento degli interessi reciproci e in conformità con i loro obblighi internazionali”, viene spiegato (LAPRESSE)