Addio a don Riboldi, il prete degli ultimi che combatté i clan

La Stampa INTERNO

È stato voce e megafono dei terremotati del Belice, in Sicilia, che vivevano al freddo nelle baracche. Poi vescovo in prima linea in terra di camorra, da cui è meglio «essere ammazzato che scappare», dirà, in anni in cui i morti si contavano a centinaia. Monsignor Antonio Riboldi, per tutti don… (La Stampa)

Su altre testate

Si è spento a Stresa, dove si trovava dalla scorsa estate, monsignor Antonio Riboldi, per 21 anni vescovo di Acerra. (Il Messaggero)

Il primo cittadino, Enzo Napoli, ha voluto ricordare il sacerdote protagonista della vita ecclesiale e sociale nel nostro Paese, amato dal popolo del quale condivideva la povertà (SalernoToday)

Fu pastore in terra di camorra, in anni in cui i morti si contavano a centinaia. Si fece voce dei terremotati del Belice, in Sicilia, che vivevano al freddo nelle baracche. (Toscana Oggi)

Carlo Franco ricorda anche il suo arrivo ad Acerra (ilnapolista)

Domenica 10 dicembre se n'è andato, a 94 anni, monsignor Antonio Riboldi, dal 2000 vescovo emerito ... (Italia Oggi)

Si fece voce dei terremotati del Belice, in Sicilia, che vivevano al freddo nelle baracche. Fu pastore in terra di camorra, in anni in cui i morti si contavano a centinaia. (La Stampa)