Superbonus: aliquote ridotte e autorizzazione preventiva necessari a neutralizzare eventuali distorsioni ed abusi

Superbonus: aliquote ridotte e autorizzazione preventiva necessari a neutralizzare eventuali distorsioni ed abusi
Ipsoa ECONOMIA

Ascoltato in Audizione del Direttore Generale delle Finanze presso il Senato della Repubblica – 6° Commissione Finanze e Tesoro il Dott. Giovanni Spalletta sul tema delle “Agevolazioni fiscali edilizia, Decreto legge n. 39/2024”. Dalla relazione presentata risulta necessaria una complessiva razionalizzazione della normativa in materia di agevolazioni edilizie, con particolare riferimento a quelle in scadenza al 31 dicembre 2024, e una ridefinizione delle misure di incentivazione senza prescindere da due considerazioni frutto della recente esperienza. (Ipsoa)

Ne parlano anche altre testate

Non è un buon momento per la gestione dei crediti d’imposta. Al centro della tempesta perfetta che ha travolto tutti i bonus edilizi con l’approvazione del Decreto Legge n. (Fiscal Focus)

Questo in sintesi il quadro che emerge dalla memoria in tema di agevolazioni fiscali all'edilizia trasmessa dall'Ufficio parlamentare di bilancio alla Commissione finanze e tesoro del Senato. I loro effetti finanziari risultano a oggi superiori a quelli attesi nelle stime ufficiali per l'intero periodo di validità delle misure. (Finanza Repubblica)

"Al primo Così l'Ufficio parlamentare di Bilancio, Upb nella memoria trasmessa alle commissioni Bilancio su dl Salva-conti. (Secolo d'Italia)

Superbonus, Unimpresa: “Da agevolazioni edilizie 42 miliardi di compensazioni fiscali

Il Superbonus, il Bonus facciate e gli incentivi Transizione 4.0 “hanno inciso marcatamente sui conti pubblici” e lasciano “un’eredità pesante” in vista del futuro. Lo afferma l’Ufficio parlamentare di bilancio (Upb) nella Memoria sul DL 39/2024. (Borse.it)

Stanno cambiando molte cose nelle regole doganali. Per ora l’impatto maggiore per gli operatori italiani si profila quello dello schema di decreto attuativo della delega fiscale sulla revisione del sistema doganale nazionale, approvato in via preliminare dal Consiglio dei ministri del 26 marzo e su cui ora si attendono i pareri delle commissioni parlamentari. (Il Sole 24 ORE)

41,6 miliardi di euro. A tanto ammontano le compensazioni di crediti d’imposta calcolate negli ultimi tre anni: 6,4 miliardi nel 2022, 20,9 miliardi nel 2023 e 14,3 miliardi nel 2024. La quota maggiore di questa enorme partita di giro è riconducibile al superbonus 110% che vale il 76,2% del totale, cioè 31,7 miliardi su quasi 42 miliardi complessivi. (Impresa Italiana)