Il progetto della Regione: «In Lombardia un Centro nazionale per le malattie infettive»
CENTRO DI COORDINAMENTO RICERCA AVANZATA PREVENZIONE E CONTROLLO MALATTIE INFETTIVE. L’approccio ’One Health’ che si intende adottare in Lombardia è coerente con le priorità di intervento che ha fatto emergere la pandemia.
La Lombardia, già con la delibera di indirizzo per la programmazione 2021, ha previsto l’istituzione di un «Centro di riferimento nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive» e, ospitando già centri di ricerca avanzata riconosciuti a livello internazionale, è sicuramente la sede ideale
La realizzazione in Lombardia di un Centro nazionale per le malattie infettive. (L'Eco di Bergamo)
Se ne è parlato anche su altri media
È quanto annunciato dalla vicepresidente della Regione, Letizia Moratti, la quale per la sua realizzazione ha proposto una delibera che è stata approvata dalla Giunta. Un centro nazionale per le malattie infettive con sede in Lombardia (MilanoToday.it)
“Il dietrofront della Regione Lombardia sui richiami con vaccino diverso da Astrazeneca agli under 60? Io ho chiesto il parere di Aifa, che è l’ente regolatore del farmaco. (Il Fatto Quotidiano)
È l’unica arma per vincere il Covid e tornare definitivamente a riappropriarci della nostra quotidianità, della nostra socialità. «Il Covid ha segnato tutti noi, ma in particolare i giovani sono stati privati di tanto: scuola, attività quotidiane, amici, volontariato (leggo.it)
"Anche questa settimana i dati in Regione Lombardia sono da zona bianca. Da lunedì 14 giugno, per la prima volta dalla sua introduzione, Milano e l'intera Lombardia sono in zona bianca. (MilanoToday.it)
Tali funzioni dovranno dunque trovare adeguata valorizzazione nel percorso di revisione della legge regionale 23. La realizzazione in Lombardia di un Centro nazionale per le malattie infettive. (varesenews.it)
Bergamo potrebbe diventare un centro di ricerca e di produzione di vaccini? “Un polo di ricerca e di produzione farmaceutica per i vaccini solo bergamasco credo sia una missione veramente molto complessa – osserva Stefano Scaglia -. (BergamoNews.it)
