Festival di Cannes, «Parthenope? È la storia di un mistero»

Festival di Cannes, «Parthenope? È la storia di un mistero»

Parthenope nasce tra le onde, nel mare di Posillipo davanti a Palazzo Donn’Anna. Attraversa primavere danzanti di abiti leggeri e le notti incantate di Capri, conosce la seduzione e i tradimenti, s’immerge nella luce di albe magnifiche con il Vesuvio sullo sfondo, bello come labbra dischiuse di donna, e nelle ombre di strade scrostate, dove le alleanze del malaffare sono sigillate da unioni carnali. (ilmattino.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sorride, “Sono tutto molto belli i miei film, sono molto indulgente”, e prova a conquistare la Palma della 77esima edizione con Parthenope, che è – si legge nella sinossi – “il lungo viaggio della vita di Parthenope, dal 1950, quando nasce, fino a oggi. (cinematografo.it)

Il regista racconta la vita di Partenope, una ragazza che ha lo stesso nome della città antica progenitrice di Napoli ma non è né una sirena né un mito. La storia articola in un periodo compreso tra il 1950, anno della sua nascita, e i giorni nostri. (Best Movie)

Il regista racconta la sua pellicola. Un viaggio sentimentale attraverso una città, il suo mare e la malinconia. Nel cast Stefania Sandrelli, Celeste Dalla Porta, Silvio Orlando e Gary Oldman (Sky Tg24 )

Parthenope secondo Sorrentino, l'unico italiano in concorso a Cannes 2024

Parthenope non è una lettera d’amore, che non so scrivere, ma il mistero della donna e di Napoli”. Cannes. (Il Fatto Quotidiano)

. Un viaggio in nome della libertà di essere se stessi, senza maschere. Il regista ha spiegato: "Fondamentalmente vuole raccontare la lunga vita di un personaggio femminile e vuole raccontare le sue anime, che sono anime alla ricerca della libertà, all'assenza di giudizio, alla bellezza e a quanto siano frastagliati e struggenti gli amori mancati, che non si compiono e che rimangono quindi nel novero dell'avventura. (Il Sole 24 ORE)