Il regista di “Il figlio di Saul” risponde a Glazer: "Hai mancato le tue responsabilità”

Non cessano le critiche al discorso di Jonathan Glazer durante la notte degli Oscar, dove ha ricevuto il premio per il miglior film in lingua straniera con La zona d’interesse. Glazer aveva usato parole sconcertanti e oltre che parlare di “occupazione” e “disumanizzazione” che avrebbero portato alla perdita di vite umane sia in Israele che a Gaza ha anche affermato di “rifiutare che la loro l’ebraicità e la Shoah vengano strumentalizzati”. (Shalom.it)

Ne parlano anche altre testate

La zona di interesse di Jonathan Glazer ha vinto due Oscar, quello per il miglior film internazionale e quello per il sonoro. Non stupisce. (ilGiornale.it)

ROMA – Volevano mandare un messaggio di pace, eppure il loro gesto è stato completamente travisato dallo Stato di Israele. Foto: Instagram Billie Eilish (Dire)

Ora sull'argomento interviene anche il regista di un altro film premio Oscar, László Nemes, autore dell'indimenticabile Il figlio di Saul. (ComingSoon.it)

Il filmmaker ha usato il tempo a sua disposizione per condannare, da una parte, il barbaro attacco perpetrato da Hamas ai danni di civili israeliani lo scorso 7 ottobre 2023, ma anche per criticare con forza la risposta di Israele all’attacco terroristico (LEGGI LA RECENSIONE). (BadTaste.it Cinema)

– È stato l’unico discorso politico della notte degli Oscar, e siamo ancora qui a discuterne. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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