Craxi, dalla Milano da bere ad Hammamet: l’anniversario

Prende la tessera del Partito Socialista a 17 anni.

Sono gli anni della “Milano da bere”, quando il capoluogo lombardo è centro del potere sotto l’egida craxiana.

Il 9 gennaio esce al cinema Hammamet, un film che ripercorre l’ultima fase della vita di Craxi, con la regia di Gianni Amelio e interpretato da Pierfrancesco Favino.

La segreteria nazionale è sua solo pochi anni dopo, nel ’76: l’obiettivo è quello di rinnovare il partito dopo la sconfitta subita alle elezioni dello stesso anno. (Corriere TV)

La notizia riportata su altri media

L’impresa è avvincente, ma non facile, specie in un Paese che con la memoria di Craxi non ha evidentemente ancora chiuso affatto i conti. “Ad Hammamet mentre giravano le scene del film è capitato di vedere scene di pianto”. (L'HuffPost)

di Paolo Desogus*. Gianni Amelio non è l'ultimo arrivato e ha indubbiamente realizzato un buon film, interpretato peraltro da un ottimo Pierfrancesco Favino. Tuttavia occorre dire con forza che la tragedia di Craxi non è stata solo giudiziaria. (L'AntiDiplomatico)

E ancora Serwer, in un'intervista molto successiva: «I politici che cadevano, Andreotti, Craxi, Martelli, erano nostri amici, ma non facemmo nulla per proteggerli. I rapporti tra Di Pietro e il console Semler erano stati fitti sia prima che nella fase calda dell'inchiesta. (Il Gazzettino)

Non si tratta di un film politico, ma piuttosto incentrato sul lato umano di una persona che ancora oggi desta pareri contrastanti. Compare anche Claudia Gerini, nei panni dell'amante di Craxi, donna innamorata che non si arrende all'evidenza: il suo amato è ormai vecchio e malato, incapace di ricambiare la sua passione. (L'Unione Sarda.it)

In una scena del film, dopo aver passato del tempo sulla spiaggia con la famiglia, Craxi si attentra per le vie di Hammemet con il misterioso Fausto. Ecco la scena di cui vi stiamo parlando in questa clip tratta da Hammemet: (ComingSoon.it)

Lo stesso Craxi è stato presidente del Consiglio dal 4 agosto 1983 al 17 aprile 1987. del film la pietà umana per le condizioni di salute di Craxi e per la sua fine si sente, eccome. (Brescia Oggi)