Twitter chiude class action: pagherà a investitori risarcimento di 809,5 milioni

ilmessaggero.it ECONOMIA

1 Minuto di Lettura. Martedì 21 Settembre 2021, 09:15. . . . (Teleborsa) - Twitter ha patteggiato un risarcimento di oltre 800 milioni di dollari per chiudere una class action promossa negli Stati Uniti dai suoi investitori.

La big dei messaggi con cinguettio era accusata di aver "ingannato" la comunità finanziaria, nel 2015, fornendo dati errati sugli utenti.

Ora manca solo l'omologa del tribunale all'accordo, dopodiché l pagamento avverrà in contanti entro il quarto trimestre 2021

Twitter ha sempre negato di aver fornito dati errati, e nega "qualsiasi illecito o azione impropria", ma ha preferito chiudere la pendenza con un patteggiamento ed il pagamento di un risarcimento di 809,5 milioni di dollari che chiude "risolve tutti i reclami". (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

Nel 2019, Twitter ha smesso di segnalare i dati mensili degli utenti. Twitter è stata accusata di aver ingannato gli investitori nel 2015 sui dati relativi agli utenti. (Sky Tg24 )

In arrivo su Amazon la serie tv “The Ferragnez”. Twitter, accordo da oltre 800 milioni su class action. (Primaonline)

Gli azionisti hanno accusato la società che cinguetta di averli ingannati sul numero degli utenti attivi mensili e sulla misura che incida quanto frequentemente gli utenti interagiscono con la piattaforma. (Corriere del Ticino)

Twitter ha patteggiato il pagamento ma continua a negare azioni improprie Gli azionisti hanno accusato la società che cinguetta di averli ingannati sul numero degli utenti attivi mensili e su quanto frequentemente gli utenti interagiscono con la piattaforma. (RSI.ch Informazione)

Twitter pagherà 809,5 milioni di dollari per chiudere la class action che la accusava di aver ingannato gli investitori sulla crescita della propria base utenti. La causa originale intentata nel 2016 dall'investitore di Twitter Doris Shenwick affermava che i dirigenti di Twitter «hanno consapevolmente fatto dichiarazioni pubbliche imprecise riguardo a queste metriche e non hanno rivelato informazioni interne su di esse, determinando un prezzo delle azioni gonfiato,s sceso quando la verità sul coinvolgimento degli utenti è diventata nota» (La Nuova Venezia)

Ad una crescita troppo lenta, accusavano gli investitori, i dirigenti di Twitter “vendevano azioni per milioni di dollari”. Quando gli investitori di Twitter si resero conto di essere ingannati dal social media sulla crescita dei propri utenti decisero di ricorrere in tribunale con una class action. (Money.it)