Dissidente russa avvelenata con metalli pesanti. Elivira Vikhareva non ci sta e risponde: “Non starò mai zitta”

LA NOTIZIA ESTERI

Dissidente russa Elvira Vikhareva dopo l’avvelenamento ha deciso di parlare e mandare un messaggio chiaro a Vladimir Putin. Vikhareva ha portato avanti una politica di opposizione contro il regime dello zar. Diverse sono state le sue pubbliche proteste. Dissidente russa avvelenata con metalli pesanti Elvira Vikhareva ha 32 anni ed una dissidente russa contro il presidente Vladimir Putin. Nelle ultime ore è finita al centro dell’attenzione politica mondiale perché è stata avvelenata con metalli pesanti. (LA NOTIZIA)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ma cosa è realmente accaduto alla giovane giornalista 32enne? Una storia davvero incredibile quella che stiamo per raccontarvi. La giovane moscovita è stata avvelenata con sali di metalli pesanti. Elvira Vikhareva, attivista anti-Putin (iLMeteo.it)

"È ora di rompere il silenzio, ma non posso dire tutto”. Elvira Vikhareva, la giovane oppositrice russa vittima di un tentato omicidio, spiega per la prima volta su Telegram quello che le è successo mesi fa, quando si sospetta che sia stata avvelenata con sali di metalli pesanti, una tecnica utilizzata dai servizi segreti russi, e sottolinea il fatto di aver taciuto finora per proteggere se stessa e la vita di coloro che le stanno vicino. (Sky Tg24 )

“Questo è un regime di assassini, ma la colpa è di tutti noi”. E continuerò a lottare contro l’indifferenza che alimenta questa guerra”, dice l’oppositrice di Putin a Fanpage.it. (Fanpage)

A denunciarlo è la stessa oppositrice politica Elvira Vikhareva, 32enne moscovita, secondo quanto riportato dall’emittente indipendente Sota.vision sul suo profilo Telegram, citando i risultati delle analisi mediche di laboratorio della donna. (Luce)

Non intende fuggire e salvaguardare la propria incolumità, la dissidente russa in prima linea contro il dispotismo del Presidente. La Vikhareva ha rivelato sui propri canali di aver subito un avvelenamento che ha condizionato gravemente la sua salute. (ZON)

Un messaggio, quello di Vikhareva, in cui spiega di aver taciuto sulla sua condizione per «timori ragionevoli e giustificati per l'incolumità della mia vita e di coloro che mi sono vicini oggi» e chiede ai giornalisti di «trattare con comprensione» la sua situazione. (La Stampa)