L'economia americana ha perso 701.000 posti di lavoro a marzo, il peggior rapporto dal 2009.

Galileus Emozioni e Orologi ECONOMIA

La maggior parte della distruzione di posti di lavoro è avvenuta in ristoranti e bar, dove l’economia ha perso 417.400 posti di lavoro.

A marzo l’economia ha tagliato 701.000 posti di lavoro, secondo il Bureau of Labor Statistics.

Il mese scorso è stato il peggiore per i lavori americani da marzo 2009.

È stata la prima volta che l’economia ha perso lavoro in un mese da settembre 2010.

I rivenditori hanno tagliato 46.200 posti di lavoro e l’occupazione nel settore sanitario è diminuita di 43.000 posti di lavoro con la diminuzione delle visite di routine ai dentisti e agli studi medici. (Galileus Emozioni e Orologi)

Ne parlano anche altre testate

Il crollo è dovuto agli effetti del coronavirus. (LaPresse/AP) - Per la prima volta da quasi 10 anni l'economia degli Stati Uniti perde 701.000 posti di lavoro in un mese. (LaPresse)

Come state vivendo l’emergenza a New York? Del resto qui non lo chiamano COVID-19, ma “virus cinese”; è un modo per chiamare le cose per quelle che sono. (Informazione Senza Filtro)

Piuttosto un monito, presagio di una recessione e di una crisi sociale che possono travolgere gli Stati Uniti, un Paese sul quale si è abbattuto il virus già costato oltre 6 mila morti. È anche il primo declino nella crescita dell’occupazione negli Stati Uniti dal 2010, quando al termine della crisi cominciò una striscia positiva durata fino ad oggi. (quoted business)

Tradotto, nei prossimi mesi, senza un sostanzioso aiuto federale, molti Stati saranno costretti: a) ad alzare le tasse; b) a tagliare i servizi. Milioni di disoccupati, misure del governo che non coprono la condizione di molte categorie di lavoratori, Stati al collasso e in competizione tra loro per accaparrarsi mascherine e respiratori. (sbilanciamoci.info)

- WASHINGTON, 3 APR - L'economia americana nel mese di marzo ha perso 701.000 posti di lavoro, ben oltre le attese. Il dato è il peggiore dal maggio del 2009, quando fu raggiunto il picco della disoccupazione in seguito alla crisi finanziaria e alla recessione che ne consegui'. (Tiscali.it)

Il dato è il peggiore dal maggio del 2009, quando fu raggiunto il picco della disoccupazione in seguito alla crisi finanziaria. Piuttosto un monito, presagio di una recessione e di una crisi sociale che possono travolgere gli Stati Uniti, un Paese sul quale si è abbattuto il virus già costato oltre 6 mila morti. (quoted business)