Bollette luce e gas di ottobre: con il mercato libero si risparmiano fino a 309 euro

SosTariffe ECONOMIA

Il nuovo rincaro tariffario attivo da poche settimane non fa altro che rendere ancora più conveniente il mercato libero.

Come evidenziato dall’ultimo studio di SosTariffe.it, infatti, scegliendo le offerte luce e gas del mercato libero è possibile risparmiare sino a 309 Euro all’anno.

Come evidenziato dall’ultimo Osservatorio SosTariffe.it, infatti, passare alle offerte luce e gas del mercato libero permette di risparmiare in un anno sino a 309 Euro per le famiglie, 212 Euro per le coppie e 114 Euro per i single. (SosTariffe)

Se ne è parlato anche su altre testate

I fornitori non devono riconoscere un indennizzo nel caso in cui l'interruzione sia causata da una calamità naturale. Le seconde riguardano da cause e fattori esterne e si dividono in lunghe (oltre i 3 minuti di interruzione), brevi (al di sotto dei 3 minuti) e transitorie (per una frazione di secondo). (Studio Cataldi)

Bollette luce e gas, serve uscita graduale per la fine della maggior tutela L’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente (Arera) torna a chiedere, in una segnalazione al Parlamento e al Governo, l’approvazione di norme che consentano un passaggio senza traumi nel mercato libero. (Il Sole 24 ORE)

Per il settore elettrico, infatti, i dati dell'Autorità indicano che il 56% dei clienti domestici e il 43% dei non domestici erano ancora in regime di tutela nel 2018. Secondo gli esperti “Il ritardo nella liberalizzazione era ormai atteso (tempistica effettivamente troppo stretta in assenza di tutte le norme necessarie). (Yahoo Finanza)

Di fronte a questo l'Autorità fornisce alcuni elementi per disegnare gli scenari futuri e strumenti utili a prevenire ingiustificati aumenti dei prezzi e alterazioni contrattuali". Anche nel gas naturale, nello stesso anno, il servizio di tutela ha costituito la modalità di fornitura per il 50% dei clienti domestici e per il 43% dei condomini uso domestico". (Yahoo Finanza)

Anche per il regolatore l’apertura del mercato va spostata al 2021 ed effettuata in maniera graduale anche attraverso il mercato della salvaguardia” scrivono gli analisti di Equita. “Anche ARERA cede alla tempistica ormai troppo ristretta per la liberalizzazione del segmento della maggior tutela elettrica (previsto a metà 2020). (Finanzaonline.com)

Entrambe le proposte chiedono uno slittamento sul Fine tutela per i clienti domestici al 1 gennaio 2022 mentre per gli altri, i democratici propongono uno scaglionamento al 1 gennaio 2021 per i clienti commerciali e al 1 luglio per i clienti con potenze fino a 16,5kW. (Energia Oltre)