Gli anticorpi anti-coronavirus durano nove mesi, anche negli asintomatici

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li anticorpi anti SarsCoV2 durano nove mesi, sia nei sintomatici che negli asintomatici: è quello che emerge dai dati pubblicati su Nature Communication dei dati relativi all'indagine di Vo' Euganeo condotta dal gruppo di Andrea Crisanti dell'Università di Padova in collaborazione con l'Imperial College di Londra.

Secondo i nuovi dati ottenuti analizzando i livelli anticorpali nei soggetti risultati positivi nella prima indagine eseguita sulla popolazione di Vo' Euganeo il 98,8% delle persone infette a febbraio/marzo ha mostrato livelli rilevabili di anticorpi anche a novembre. (Ticinonline)

Su altri media

Quanto è servito il contact tracing nel contenimento dell’epidemia? Studio. Nei mesi di febbraio e marzo 2020 la popolazione di Vo’ è stata testata in massa attraverso due campagne di screening basate su tampone molecolare per la ricerca del nuovo coronavirus SARS-CoV-2. (PadovaOggi)

È stato inoltre riscontrato in alcuni casi un aumento delle difese anticorpali, fenomeno che suggerisce possibili re-infezioni con il virus in alcuni soggetti I risultati hanno mostrato che mentre tutti i tipi di anticorpi hannoe videnziato un certo declino tra maggio e novembre, il tasso di decadimento era diverso a seconda del test. (L'Unione Sarda.it)

Lo studio è stato eseguito utilizzando tre diverse tipologie di test che rilevano diversi tipi di anticorpi che rispondono a diverse parti del virus. (Gazzetta del Sud)

È stato inoltre riscontrato in alcuni casi un aumento delle difese anticorpali, fenomeno che suggerisce possibili re-infezioni con il virus in alcuni soggetti (Il Mattino di Padova)

Buone notizie da Vo' Euganeo: il 98,8% dei guariti dal Covid ha anticorpi dopo 9 mesi di Elena Dusi. Una bambina di Vo' sottoposta a test sierologico. Su Nature Communications nuovo studio di Andrea Crisanti sul paese che per primo fu sottoposto a test a tappeto. (la Repubblica)

Gli anticorpi contro il Sars-CoV-2 durano 9 mesi, sia nei sintomatici che negli asintomatici: è quello che emerge dai dati pubblicati su Nature Communication dei dati relativi all’indagine di Vo’ Euganeo condotta dal gruppo di Andrea Crisanti dell’Università di Padova in collaborazione con l’Imperial College di Londra (Corriere del Ticino)