Europee, Salvini: candidiamo un generale per parlare di pace

Agenzia askanews INTERNO

Milano, 30 apr. – “Abbiamo candidato un generale per parlare di pace. Qualche leader europeo parla sciaguratamente della possibilità di mandare i nostri figli a morire fuori dai nostri confini. Chi vota la Lega avrà una certezza: mai nel nostro nome un soldato italiano o europeo a morire fuori dai nostri confini”. Lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini, ala presentazione – al Tmepio di Adriano a Roma – del suo libro “Controvento” con il generale Roberto Vannacci. (Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altri media

Se ci fosse stata una classe politica fatta di persone come lui, oggi è probabile che avrei fatto tenerezza, mi avrebbero dato qualche carezza sulla testa, ma non avrei potuto certo essere autonomo, artefice della mia vita». (La Repubblica)

"Non c'è nessun contrasto tra la sovranità europea e la sovranità italiana. Come con le individualità: quando si crea un team le individualità non vanno cancellate, ma esaltate. Lo stesso vale per le sovranità nazionali. (Liberoquotidiano.it)

Pisa, infatti, secondo quanto raccontato dalla consigliera dem, da anni è impegnata sul tema e madre di un figlio con disabilità, è una città all’avanguardia sulla didattica inclusiva. – “Vannacci che propone le classi separate per studenti disabili? Una frase del genere ci intristisce, che venga a vedere su cosa a Pisa da più di 20 anni abbiamo lavorato". (LA NAZIONE)

Ci sono due cose che contano davvero in politica: il contenuto e il contenitore. In questo il generale Roberto Vannacci può vantare sicuramente una qualche capacità: le tesi sostenute sono divisive e fanno discutere, il che è sempre un bene per chi cerca il consenso alle urne; e il modo in cui si presenta in tv sa essere efficace. (ilGiornale.it)

Nel contenuto condiviso su X, Instagram e Facebook si vede il faccione del militare in bianco e nero campeggiare su un uno sfondo rosso scuro. Nelle ultime ore gli account social del Partito democratico hanno condiviso sui propri canali un manifesto-invito ai propri elettori volto a ignorare la figura e il pensiero del generale Roberto Vannacci, nuovo avversario in quota Lega alle prossime elezioni europee. (WIRED Italia)

"Le parole del candidato alle Europee, Roberto Vannacci, sulle classi scolastiche separate per gli alunni con disabilità non rappresentano un’idea o un’opinione politica ma l’aggressione a uno dei caposaldi della società democratica italiana". (il Resto del Carlino)