Strage del Mottarone, una stele in memoria delle vittime

Luino Notizie INTERNO

Qualcuno a Stresa aveva suggerito di piazzarla in una strada in città, magari vicino al lago.

Qualcuno dei parenti potrebbe scegliere di salire al Mottarone in un altro momento, quando il clamore e i riflettori si saranno spenti

È una semplice lapide in pietra locale, con la scritta “a perenne ricordo” in latino e i nomi delle vittime.

“Quando salgo lassù – ricorda la sindaca di Stresa Marcella Severino – trovo sempre rosari, immagini, segni di pietà e preghiera”. (Luino Notizie)

La notizia riportata su altri media

Anniversario. Altre storie di Vanity Fair che ti potrebbero interessare:. - Funivia, i freni tolti per soldi, l'ira della sindaca. (Vanity Fair Italia)

Alle 12.30 la notizia choc: la cabina numero 3 della funivia del Mottarone, che dal versante piemontese del lago Maggiore sale fino ai 1.491 metri del monte che le dà il nome, si trasforma in una bara. (La Provincia Pavese)

(Adnkronos) - Un anno dopo resta il dolore per le vittime del Mottarone, ma c'è anche la voglia di ripartire. In attesa del dissequestro e del processo, resta il dolore delle famiglie 'spezzate' che non hanno ancora la forza di raccontare. (Liberoquotidiano.it)

Serena era originaria del Cosentino e il suo fidanzato aveva vissuto per molto tempo sulla costa tirrenica cosentina. È passato un anno da quando una tragedia ha distrutto la vita 14 persone tra cui Serena Cosentino, di 27 anni, di Diamante e il fidanzato Mohammadreza Shahaisavandi (23), iraniano. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

Anche con gli altri familiari delle vittime i contatti sono stati pochi. Non c'è la voglia di pensare a quel giorno, non c'è la forza di farlo» (newsbiella.it)

I medici del 118 stavano ancora stabilizzando Eitan quando è arrivata sul pendio del Mottarone accompagnata da due carabinieri. (La Stampa)