Lavorano senza Green pass: multate in due

il Resto del Carlino SALUTE

Dopo l’entrata in vigore del Green Pass rafforzato anche gli uomini delle Fiamme Gialle hanno accertato che i clienti seduti ai tavoli di alcuni ristoranti del lungomare fossero in possesso del Super Green Pass.

Controlli a tappeto quelli effettuati dai carabinieri che interessano esercizi, ma anche semplici cittadini che si recano in strutture dove è d’obbligo presentare il certificato verde.

Al lavoro senza Green Pass, multate la dipendente e la titolare di una palestra dell’entroterra senigalliese. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altri media

La sanzione. Il professionista del fitness si è preso una multa di seicento euro. L'attività è risultata essere regolarmente iscritta ai registri professionali e avere tutti i requisiti in termini di autorizzazione richiesti per operare. (Prima Bergamo)

Per consentire il trasferimento, nei giorni 26, 27 e 28 gennaio gli uffici resteranno chiusi. Riuniamo nella sede riqualificata di via Boito, completa di un ampio parcheggio di recente realizzazione, numerosi servizi comunali, dal sociale al tecnico. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Al momento dell'arrivo degli agenti, il personale trainer stava lavorando con una cliente risultata in regolare possesso del green pass Romano. La Polizia Locale di Romano ha multato un personal trainer che nel suo studio del centro lavorava senza avere il green pass. (Prima Treviglio)

Per lui, 800 euro di multa. ANCONA – Senza green pass e niente mascherine, piovono sanzioni per alcuni esercizi commerciali anconetani. Qui, il titolare, senza il green pass, non indossava neanche la mascherina. (Centropagina)

di degenza Medicina Blocco C e blocco M, P.O. Si legge questo nelle prime righe della lettera che il Sindacato delle professioni infermieristiche, il NurSind, ha inviato ai Nas dei Carabinieri, all’Ispettorato del Lavoro, allo Spresal (Prevenzione e Sicurezza per il lavoro) e ai Direttori Generali dell’Aou. (Sardegna Reporter)

I carabinieri della compagnia di Ortona, anche nell’ambito dei controlli per il rispetto della normativa Covid disposti dalla Prefettura e dalla Questura di Chieti, hanno svolto un accurato monitoraggio in particolare dei locali pubblici di numerosi comuni per verificare che gli avventori fossero in possesso della certificazione verde ovvero il green pass. (Il Giornale di Chieti)