È morto dopo cinque anni e sette mesi di coma Francesco Saponara, 60enne benzinaio accoltellato nel gi

L'Unione Sarda.it INTERNO

(Unioneonline/F)

Bloccato dalla Polizia, è stato poi assolto dalla Corte d'Assise del Tribunale Monza per vizio totale di mente.

Frigatti, in preda a un delirio psicotico mistico-religioso, quel giorno aggredì anche il titolare di un autolavaggio, Franco Mercadante, uccidendolo, e Dario Del Corso, un pensionato che stava passeggiando al Parco Nord, ferito più lievemente.

È morto dopo cinque anni e sette mesi di coma Francesco Saponara, 60enne benzinaio accoltellato nel giugno del 2014 dall'allora 34enne Davide Frigatti, mentre lavorava nel suo distributore di benzina a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Questo ci ha dato la forza in questi quasi sei anni di sofferenza e di difficoltà". Insieme alla madre Giusi e alla sorella Martina, il giovane Antonio ha dovuto ricostruire la sua intera vita. (IL GIORNO)

Ha vissuto in stato vegetativo in un letto di ospedale prima, e di una clinica successivamente, fino a ieri mattina, quando il suo corpo ha smesso di lottare. Ci è stato detto che la nostra era stata una fatalità e come tale non esiste nessun tipo di assistenza. (IL GIORNO)

L’uomo venne accoltellato più volte e abbandonato in una pozza di sangue in viale Gramsci, a Sesto San Giovanni. Poi, in preda a un delirio psicotico mistico-religioso, aggredì anche il benzinaio Francesco Saponara (Yahoo Notizie)

Il folle però nel frattempo riuscì a raggiungere il distributore di benzina di Sesto San Giovanni dove accoltellò Saponara, quindi l'autolavaggio di Franco Mercadante, 52 anni, ucciso con un fendente alla gola. (ilGiornale.it)

Sesto San Giovanni (Milano), 17 gennaio 2020 - E' morto dopo cinque anni e sette mesi di coma Francesco Saponara, 60enne benzinaio accoltellato nel giugno del 2014 dall'allora 34enne Davide Frigatti, mentre lavorava nel suo distributore di carburante a Sesto San Giovanni. (IL GIORNO)

"Manifestiamo la nostra vicinanza e la nostra partecipazione al grande dolore della moglie e dei due figli", conclude il messaggio. Il triplice accoltellamento. Il 17 giugno del 2014 Frigatti aveva aggredito tre persone in diverse zone a nord di Milano (Sky Tg24 )