Massimiliano Allegri denuncia l’ex moglie: “I soldi per mio figlio spesi in altro modo”

OGGI SPORT

L’accusa di Massimiliano Allegri all’ex moglie è di quelle pesanti: aver utilizzato i soldi che erano destinati al mantenimento del figlio per altre finalità. Una cifra considerevole, 200 mila euro. Ma questa è la tesi dell’allenatore della Juventus, spetterà al giudice di Torino valutarla. – foto | video Ambra Angiolini e Massimiliano Allegri si sono lasciati – guarda APPROPRIAZIONE INDEBITA - Allegri, al momento, ha citato in tribunale l’ex consorte, Claudia Ughi, per “appropriazione indebita e violazione degli obblighi familiari” e l’udienza preliminare è già stata fissata per il 5 luglio. (OGGI)

Se ne è parlato anche su altre testate

Diciamolo con onesta’ esistono grandi allenatori di serie A ma uomini di serie C“ Mi chiedo per un signore che percepisce un contratto di 9 milioni di euro annui netti, dicasi 750 mila euro mese …qual è il problema? (SportFair)

Così nel gennaio 2021 l'allenatore ha chiesto al Tribunale di abbassare la cifra dell'assegno per il bambino a cinquemila euro. Inoltre, nel ricorso presentato ha accusato l'ex di utilizzare i soldi per altri scopi. (TorinOggi.it)

Così l'avvocato Davide Steccanella, del foro di Milano, definisce l'accusa contestata a Claudia Ughi, l'ex compagna dell'allenatore della Juventus Massimilano Allegri. Max Allegri denuncia l'ex compagna Claudia Ughi: avrebbe speso per sé 200mila euro destinati al mantenimento del figlio. (ilmessaggero.it)

Funziona così «in caso di patrimoni di rilevante entità», con «entrate da diversa origine e che vantano numerosi investimenti» E accusa l’ex compagna di utilizzare i soldi per altri scopi, non per il figlio. (CalcioNapoli24)

"Ritengo l'accusa nei confronti della mia cliente non solo infondata ma profondamente ingenerosa per una madre che ha cresciuto al meglio i propri figli, anche quello del querelante. È il commento dell'avvocato Davide Steccanella definisce l'accusa contestata a Claudia Ughi, l'ex compagna dell'allenatore della Juventus Massimilano Allegri, da quest’ultimo querelata per aver speso “per sé” - così sostiene il tecnico – soldi invece destinati al sostentamento del figlio. (L'Unione Sarda.it)

Dove stia la verità, sarà deciso in aula: il 5 luglio è prevista l’udienza preliminare, con Allegri - assistito dall’avvocato Pietro Gaetano Nacci Manara - parte civile. «Appare poco sostenibile che si rimproveri ad una madre di non pesare con il bilancino tra due fratelli conviventi, facendo figli e figliastri». (Vanity Fair Italia)