La confessione del presunto rapitore di Emanuela Orlandi in un verbale

Fanpage.it INTERNO

L’uomo che ha confessato era stato identificato durante le indagini dagli amici di Emanuela Orlandi e ha raccontato di aver agito su ordine di Renato De Pedis, boss della Banda della Magliana.

Nel 2012 all'apertura della tomba di De Pedis nella chiesa di Sant'Apollinare si è verificato che all'interno non si trovassero anche i resti di Emanuela Orlandi.

La confessione del presunto rapitore di Emanuela Orlandi in un verbale: “Me lo ha ordinato De Pedis” L’ha raccolta Salvatore Sarnataro, padre di Marco morto a 46 anni nel 2007. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri giornali

Ci sarebbe Marco Sarnataro tra i membri del commando che rapì Emanuela Orlandi nel giugno 1983. Nel racconto dell’uomo è contenuta la confessione del figlio Marco Sarnataro, morto nel 2007 a 46 anni:. Dopo aver lungamente riflettuto ho deciso di riferire quanto appreso da mio figlio Marco alcuni anni fa in relazione alla vicenda di Emanuela Orlandi (News – Roba da Donne)

Mio figlio mi disse che dopo averla pedinata per alcuni giorni, ebbero da De Pedis l'ordine di prelevarla", è quanto si legge nel verbale reso ai poliziotti da Salvatore Sarnataro a ottobre 2018 e pubblicato da Repubblica. (Sky Tg24 )

Due amici della 15enne, Angelo R. e Paola G., riconobbero in una foto segnaletica il presunto sequestratore. Il 19 o 20 giugno 1983 " la comitiva di amici, tra cui vi era anche Emanuela, venne affiancata da un'auto " in via dei Corridori " (ilGiornale.it)

Mio figlio mi disse che dopo averla pedinata per alcuni giorni, ebbero da De Pedis l’ordine di prelevarla". Nel racconto dell’uomo, già noto alla giustizia, la confessione resa dal figlio morto però un anno prima, nel 2007. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“”Emanuela Orlandi l’ho rapita io, me lo ordinò il Presidente”: la confessione shock dell’uomo di fiducia del boss della Magliana”. Quindi neppure la madre di Emanuela credeva alla pista della Banda della Magliana. (Blitz quotidiano)

La pedinava e l'aveva toccata a un braccio dicendo: eccola" di Giuseppe Scarpa. I ragazzi sentiti dagli inquirenti non ebbero alcun dubbio nell'indicare Marco Sarnataro, uomo di fiducia del boss della Magliana, come il giovane che aveva seguito la ragazza prima di scomparire (Repubblica Roma)