Turista americana rischia la vita a causa di un aborto spontaneo È stata autorizzata a lasciare Malta

QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

L’avvocato Lara Dimitrijevic ha confermato al Times of Malta che le autorità maltesi hanno concesso alla donna, Andrea Prudente di 38 anni, ed al suo partner Jay Weeldreyer, 45, la possibilità di lasciare il Paese per una situazione classificata come "minaccia per la vita".

La turista americana che sta rischiando la vita in un ospedale maltese a causa delle legislazione locale che impedisce ai medici di portare a termine l’aborto spontaneo cominciato qualche giorno fa, ha ottenuto il via libera al tentativo di trasporto per via aerea in Spagna (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altre fonti

Al momento salvo altre novità quindi De Vincenzi è il nuovo consigliere al Comune di Erice. Il riconteggio in un'altra sezione ha riproposto lo stesso problema per Maltese. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Le donne maltesi conoscono bene, purtroppo, le severe leggi antiabortiste del loro paese. La donna era alla sedicesima settimana di gravidanza e, una volta raggiunta dall’equipe medica, le è stato prescritto un medicinale per prevenire l’aborto spontaneo. (alfemminile.com)

L'attenzione internazionale sul caso ha però avuto il risultato sperato: nelle prossime ore Andrea Prudente verrà trasferita in Spagna. Andrea Prudente era arrivata pochi giorni fa sull'isola con il compagno Jay Weeldreyer quando ha iniziato a non stare bene. (La Stampa)

Una turista americana, Andrea Prudente, rischia la vita per via delle stringenti leggi sull'aborto vigenti a Malta. Tuttavia, il cuore del feto batte ancora: questo, a Malta, obbliga le donne a non abortire. (News – Roba da Donne)

A Malta non si può salvare una donna in caso di aborto spontaneo, e a vietarlo è la legge contro l’interruzione di gravidanza. I medici avrebbero rifiutato di prestare assistenza a una turista americana per evitare di rischiare 4 anni di carcere previsti dalla giustizia dell’isola. (Nanopress)

Una turista americana di 38 anni rischia la vita per un aborto spontaneo. Il cuoricino del feto però batteva ancora, nonostante l'esaurimento del liquido amniotico. (ilGiornale.it)