Codacons: Sospendere le bollette in tutta Italia

Soverato Web ECONOMIA

Le misure adottate dal Governo per fronteggiare l’emergenza non hanno sospeso le bollette su tutto il territorio nazionale.

Bollette destinate a lievitare visto che, complice la “reclusione” forzata, i consumi crescono a ritmo vertiginoso.

I media diffondono notizie rassicuranti su una “sospensione” delle bollette e dei distacchi.

Stop alle bollette dell’energia elettrica, gas, TaRi ed acqua.

Il Decreto “Cura Italia”, infatti, emanato per contrastare gli effetti economici dell’epidemia da Covid-19, non prevede alcun blocco delle bollette dell’energia, del gas, della TaRi e dell’acqua. (Soverato Web)

Ne parlano anche altri giornali

ALTRI ARTICOLI. CORONAVIRUS, SOCIETÀ E STAGIONE: PARLA LANCINI. PARLA LA MAMMA DI PERETTI: «MI MANCA. L'effetto del coronavirus riguarda anche le bollette di luce e gas. (ForzaPalermo.it)

L'Autorità comunica che, per tutte le famiglie e piccole imprese, verranno rimandate al 3 aprile (2020) tutte le procedure di sospensione delle utenze luce, gas e acqua. Per il settore idrico si fa riferimento a tutte le tipologie di utenze domestiche e non domestiche. (QuiComo)

Le migliori tariffe gas per una famiglia di 4 persone. 25/03/2020. Tutte le famiglie fanno i conti con bollette da pagare e spese varie da sostenere. Conveniente per una famiglia di quattro persone anche Gas Prezzo fisso 12 mesi di Wekiwi al costo di 96,74 euro al mese (pari a 1.160,83 euro all’anno). (Segugio.it)

Obbligatorio dal 1° gennaio 2022, il passaggio al mercato libero potrebbe essere una soluzione intelligente già da ora, visto il periodo eccezionale che stiamo attraversando. Devi attivare javascript per riprodurre il video. (Monza Today)

Gli sportelli della Lega Consumatori sono a disposizione dei cittadini, nella modalità consulenza via e-mail. L'epidemia Coronavirus genera anche allarmismo per il pagamento di bollette di luce, gas, acqua e rifiuti. (Il Gazzettino)

Con il primo aggiornamento valido per il 2020 era stata poi completata la riforma delle tariffe domestiche, eliminando il gradino che ancora era presente nella struttura dei soli oneri generali di sistema. (La Repubblica)