Quei giochi di morte che affascinano i giovanissimi

Per di più, come scriveva Gigio Rancilio nella sua rubrica «Vite digitali» su Avvenire dell’8 ottobre, anche «tanti under 14 vanno pazzi» per questo prodotto «violento e vietato».

Addirittura la peggiore violenza, con tanto di scene crude e situazioni drammatiche, si realizza tra gli stessi giocatori in base al principio morte tua, vita mia

In questo è evidente una critica al sistema capitalista, a una società ipocrita che fa del denaro la misura della libertà e della felicità, che privilegia l’avere sull’essere, che riduce gli uomini a numeri e acuisce le disuguaglianze. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altri media

Squid Game – Il gioco del titolo. Dell’ultima sfida, quella che dà il titolo al k-drama e che si vede, all’inizio dello show, giocata innocentemente dai bambini, non ricordiamo un corrispondente esatto italiano Tutto quello che vorresti sapere sulle sfide del celeberrimo k-drama di Netflix corredato dai dietro le quinte sfiziosi narrati dagli attori. (Wired.it)

Al momento Henderson non ha rivelato informazioni sulla software house, ma ha descritto scherzosamente questa nuova tipologia di giochi come "il futuro dei battle royale". Fall Guys del resto non ha molta competizione nel settore, e dei battle royale più violenti potrebbero attirare l'attenzione dell'enorme fetta di pubblico appassionatasi alla serie tv di Hwang Dong-hyuk, quindi si tratta di una previsione tutt'altro che assurda. (IGN ITALY)

Ecco di seguito un post Instagram condiviso da uno dei protagonisti di Squid Game, Christian Lagahit, che annuncia di trovarsi proprio sull’isola in questione. Dove è girato Squid Game? (TVSerial.it)

Ricordiamo che al momento in Italia non esiste possibilità di scelta, dato che il doppiaggio di Squid Game è inesistente. Qualcuno ha puntualizzato nei commenti che il doppiaggio inglese è molto buono, e Waititi si è detto d’accordo, semplicemente esprimendo la propria preferenza. (BadTaste.it TV)

Dopo pochi giorni l’account è tornato attivo, ma le ragioni dietro al blocco non sono ancora chiare. (Tech Fanpage)

Novak Djokovic è stato recentemente testimonial delle nuove divise Lacoste, marchio che lo sponsorizza da diversi anni. Non ci è voluto molto a far impazzire i fan, che hanno subito trovato analogie tra gli outfit francesi e quelli usati dai registi durante le riprese (Tennis Fever)