Europei di scherma: Italia d'oro nella spada a squadre

Gazzetta di Parma SPORT

L’Italia non vinceva l’oro agli Europei nella prova a squadre di spada dal 1999

A salire sul gradino più alto del podio la squadra di spada maschile composta da Davide Di Veroli, Gabriele Cimini ed Andrea Santarelli che in finale ha superato Israele con il punteggio di 45-32.

L’Italia conquista un’altra medaglia d’oro ai campionati Europei di Antalya.

(Gazzetta di Parma)

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Archiviamo la kermesse continentale di Antalya con un bilancio di estrema soddisfazione per medaglie e vittorie conquistate che ci riempiono di felicità e orgoglio. L’Italia torna a casa da Antalya, sede degli Europei di scherma 2022 appena conclusi, con la valigia piena di medaglie. (OA Sport)

ra tocca a Davide Di Veroli andare a finalizzare contro Cohen. Seguite la DIRETTA LIVE curata da OA Sport per non perdervi nemmeno una stoccata: l’Italia sogna di chiudere in bellezza (OA Sport)

Nel corso dell'inaugurazione di una mostra a Catania il presidente della Regione ha per la prima volta evocato l'ipotesi di non ricandidarsi: «Abbiamo fatto molte cose, quelle ancora da fare le farà il mio successore» (La Sicilia)

(TURCHIA) - Gli spadisti azzurri del ct Dario Chiadò hanno vinto la medaglia d'oro nella prova a squadre agli Europei di Antalya. Le ragazze del ct Nicola Zanotti avevano sconfitto la Turchia ai quarti (45-50) e l'Ungheria in semifinale (45-38) (La Provincia di Cremona e Crema)

Nel finale i tre alfieri si sono limitati a gestire, chiudendo gli ultimi parziali in scioltezza (30-18, 35-25, 40-28 e 45-32). Le pedane di Antalya fanno da cornice all’impresa di Andrea Santarelli, Gabriele Cimini, Federico Vismara e Davide Di Veroli, campioni continentali nella spada a squadre dopo la vittoria in finale ai danni di Israele (45-32). (OA Sport)

Gli investigatori stanno ancora cercando di capire cosa ha portato la mamma di Mascalucia ad uccidere, in modo efferato, la sua bambina: si sta scandagliano nella vita dei due ex compagni dalla rottura alla guerra di foto con la piccola in mezzo, a qualcos'altro che potrebbe essere rivelato dallo smartphone della giovane (La Sicilia)