Rifkin’s Festival, recensione in anteprima del film di Woody Allen

Mentre Rifkin si ritrova fisicamente al festival cinematografico, parteciperà anche a un altro festival particolare: quello che, a causa delle sue vicissitudini, avviene nella sua testa.

Tra le nuove proposte, che timidamente stanno affacciandosi a questo nuovo (ma al tempo stesso delicatissimo) capitolo della distribuzione cinematografica nostrana, troviamo anche Rifkin’s Festival, l’ultima fatica di Woody Allen (Tom's Hardware Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Di nuovo in coppia con il direttore della fotografia Vittorio Storaro, Woody Allen è capace di raccontare in un film un’intera città, cioè San Sebastian. Il nuovo film di Woody Allen è la storia di un professore di cinema che segue la moglie al festival di San Sebastian, in Spagna. (Wired.it)

Ma queste sono tutte cose che a Woody Allen interessano poco Cosa importa della trama nell’ultimo film di Woody Allen, Rifkin’s Festival? (OptiMagazine)

È quello che ho pensato pure io di fronte a Rifkin’s Festival, dal 6 maggio #soloalcinema, hanno fatto pure l’hashtag-progresso. Se amate il cinema, sapete cosa vuol dire farsi il proprio festival, vivere il proprio eterno film, e allora la storia di Mort vi piacerà moltissimo, e saprete che non sarà l’ultima (Rolling Stone Italia)

Volevamo riaprire con un film nuovo, importante e dedicato solo alle sale». Il nuovo film di Woody Allen, titoli di successo vincitori o candidati agli Oscar e novità in arrivo nelle prossime settimane. (La Gazzetta di Mantova)

«A causa dell’emergenza sanitaria le persone – ha detto - hanno pensato di poter fare a meno della sala cinematografica «Penso che questo film sia solo vittima della pandemia – ha detto però ieri Allen in un incontro stampa - Quando è uscito molti distributori stavano fallendo perché le persone guardavano la tv a casa. (leggo.it)

Ma sono fiero di aver sempre fatto il massimo sforzo e di aver avuto una libertà creativa totale Woody Allen furioso contro la fiction di Mia Farrow: «Un attacco infarcito di falsità». Da dove nasce il culto per il cinema europeo? (ilmessaggero.it)