Mafia nigeriana in città, il blitz notturno e l'arresto | VIDEO

AnconaToday INTERNO

Il video del blitz.

Il sospetto è che tutti facciano parte di una delle organizzazioni criminali più famigerate e temute al mondo: la mafia nigeriana.

l blitz notturno della polizia.

Gli agenti della squadra Mobile di Ancona, coordinati dal capo Carlo Pinto, hanno arrestato Mafia nigeriana, una arresto ad Ancona. „Aghedo God Power.

L'arresto fa parte di un'operazione più complessa che ha visto in manette altre 31 persone in Italia e all'estero. (AnconaToday)

Su altre fonti

L’indagine è stata avviata dalla Squadra mobile di Bari, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo e l’ausilio della Divisione Interpol del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia ed è coordinata dalla Dda di Bari. (ReteAbruzzo.com)

Maxioperazione: 35 arresti, un'orgaizzazione di stampo mafioso. Eroina e marijuana le sostanze sequestrate nel blitz scattato all'alba di martedì 3 dicembre. Il nome dell'operazione viene dai giardini di piazza Dante, nei pressi della stazione ferroviaria, noto luogo di spaccio in città. (Trento Today)

Le indagini della Squadra Mobile di Bari sono iniziate nel 2016 in seguito alle denunce presentate da due cittadini nigeriani ospiti del Centro accoglienza richiedenti asilo del capoluogo pugliese. A farne le spese un nigeriano che abitava a Falconara. (Vivere Ancona)

Secondo le prime informazioni sarebbero ben 27 le persone coinvolte a vario titolo, molte delle quali già trasferite in carcere. Dall'alba di martedì 3 novembre è in corso una maxioperazione della Polizia di Stato coordinata dalla Procura di Trento al termine di indagini che hanno portato gli inquirenti a sgominare un vasto traffico di stupefacenti. (VicenzaToday)

Le indagini sulla mafia nigeriana non sono state portate avanti sono a Bari, ma anche in altri capoluoghi italiani (dal Veneto alla Sicilia, dal Piemonte alla Campania, dalle Marche alla Puglia). Le manette sono scattate al termine di alcune indagini in cui la polizia si è avvalsa dei servizi di intercettazione telefonica e della testimonianza delle vittime della mafia nigeriana. (il Giornale)

L'inchiesta ha documentato, infatti, una crescita esponenziale dei flussi di denaro dall'Italia verso la Nigeria: nel 2018 - come rilevato da Banca d'Italia - 74,79 milioni di euro, il doppio del 2016 (6,2 milioni mensili di uscite di provenienza illecita). (Il Messaggero)