Garattini: «Ci sono 42 vaccini coronavirus allo studio, pronto a fine anno. Ci sarà seconda ondata»

Così Silvio Garattini , farmacologo e presidente Istituto ricerche farmacologiche "Mario Negri'' di Milano ai microfoni della trasmissione radiofonica" Circo Massimo' su Radio Capital.

I tempi sono ragionevoli, probabilmente per la fine dell'anno.

Coronavirus, il piano Conte per governo e scuola: ecco cosa è stato deciso. «C'è un rapporto che dice che ci sono 42 vaccini coronavirus allo studio.

Serve un centro europeo che, quando un vaccino sarà pronto, può essere effettuato in modo da trasferire per la produzione in altri paesi». (Leggo.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Secondo Silvio Garattini, scienziato e farmacologo italiano, il vaccino per il Coronavirus potrebbe essere pronto già per la fine di quest’anno. Secondo il professor Silvio Garattini, fondatore dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano, il vaccino potrebbe essere pronto già per la fine di quest’anno. (Leggilo.org)

Partiti 50 progetti in tutto il mondo, i risultati tra un anno: ecco chi è in lizza.«Su certe cure ci sono troppe chiacchiere in giro», dice Silvio Garattini, presidente del Mario Negri di Milano. Servono 2 miliardi di dollari per i rimedi. (La Verità)

Garattini ha proseguito: “Non possiamo continuare a rimanere in casa perché ci sarà la seconda ondata. “Il dato più significativo è quello della diminuzione dei ricoveri, vuol dire che globalmente dovrebbe essere diminuito il contagio. (L'HuffPost)

Ma alla domanda su quanto manchi alla fase due, il farmacologo ha detto: " Vorrei che fosse presto, ma non faccio l'indovino ". Bisogna prepararsi: se il primo vaccino arriva prima in un Paese x, è molto difficile che in un primo tempo sia disponibile in un Paese y ", ha chiarito Garattini. (ilGiornale.it)

Il parere di Garattini è che ora “bisogna prepararsi: se il vaccino arriva prima in un paese x, non arriverà subito nel paese y. Serve un centro europeo che, quando un vaccino sarà pronto, possa fare in modo di trasferirlo per la produzione in altri paesi”. (Fanpage.it)

Silvio Garattini ha risposto affermando che “in emergenza si accettano anche le cose che non sono perfette“. Al momento – ha detto Garattini a Circo Massimo– non è facilissimo, questo però in alcune regioni è già cominciato. (Yeslife)