Birmania, è morta la giovane manifestante colpita alla testa

Improntaunika.it ESTERI

E’ morta la donna di 20 anni colpita alla testa la settimana scorsa durante le manifestazioni contro il golpe in Birmania.

Lo ha annunciato l’ospedale nel quale era ricoverata.

“Confermiamo che la morte” della giovane “è avvenuta alle 11”, ha riferito un medico dell’ospedale nel quale era ricoverata aggiungendo che il suo corpo è stato già portato all’istituto di medicina legale per l’autopsia.

Mya Thwate Thwate Khaing, questo il nome della ventenne, era stata colpita con un proiettile alla testa lo scorso 9 febbraio durante una protesta contro il golpe in Birmania a Naypyidaw, la capitale amministrativa

(Improntaunika.it)

La notizia riportata su altri media

Il raid della polizia è divenuto violento nel cantiere navale della città dopo che i dimostranti radunati hanno tentato di impedire gli arresti, hanno riferito dei reporter di France Presse sul posto. (askanews) - I poliziotti hanno aperto il fuoco contro i manifestanti a Mandalay, seconda città del Myanmar e porto commerciale sul fiume Irrawaddy. (Tiscali.it)

La pagina si chiama ‘Tatmadaw – True News Information Team’ e, secondo quanto spiegato da Facebook in una nota, ha più volte “violato le regole della comunità che vietano l’incitamento alla violenza”. (La Rampa)

Lo ha annunciato l’ospedale nel quale era ricoverata. Mya Thwate Thwate Khaing, questo il nome della ventenne, era stata colpita con un proiettile alla testa lo scorso 9 febbraio durante una protesta contro il golpe in Birmania a Naypyidaw, la capitale amministrativa (Il Valore Italiano)

Dove, per rispondere alla proteste, i militari hanno mandato un contingente di 500 poliziotti e soldati. Prima del golpe, il mondo guardava con speranza alla transizione democratica guidata dalla Premio Nobel per la pace Suu Kyi, nonostante la delusione legata alla sua vicinanza all’esercito e alla sua negazione del massacro della minoranza Rohingya. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Lo riferiscono fonti e mediche e dei soccorritori aggiungendo che il ragazzo morto è stato colpito alla testa (Tiscali.it)

"Siamo usciti di casa per unirci alla protesta e combatteremo fino alla vittoria", ha dichiarato all'Afp uno studente di 23anni Molti uffici pubblici e banche sono inoltre paralizzati dalla campagna di disobbedienza civile. (La Nuova Sardegna)