Petrolio stabile a quota 99 dollari su timori recessione

ilmessaggero.it ECONOMIA

Alle 7.40 ore italiana, i future sul greggio Brent di settembre hanno raggiunto i 103 dollari al barile, in rialzo di 0,31 dollari o dello 0,32%.

(Teleborsa) - Il greggio è stabile in apertura di giornata dopo i forti cali di ieri, sulla scia dei timori che una recessione globale possa danneggiare la domanda di energia.

Ribasso scomposto anche per Exxon Mobil, che archivia la sessione con una perdita del 3,13% sui valori precedenti. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

Rialzi più ampi non sono da escludere nel medio termine, ma si ritiene che guardare oltre i 120 dollari sia poco saggio in questi giorni di forti incertezze. Al ribasso, invece, un nuovo arretramento sotto i 100 dollari al barile potrebbe permettere al prezzo del petrolio greggio WTI di testare nuovamente i recenti minimi per riuscire ad accelerare il downtrend verso i 90 o 85 dollari al barile, da cui si concretizzerebbe l’inversione di tendenza (FX Empire Italy)

- ROMA, 06 LUG - Avvio in lieve rialzo per il petrolio Wti che resta però sotto i 100 dollari al barile a 99,82 in aumento dello 0,32%. Le quotazioni dell'oro nero erano in calo ieri sui timori di una prossima recessione (Tiscali Notizie)

Ciò darebbe luogo ad un danno e ad un sacrificio economico sproporzionato per il beneficiario della pensione ai superstiti Va contro il principio di ragionevolezza ridurre le pensioni oltre la misura dei redditi incassati. (InformazioneOggi.it)

In rialzo anche il brent trattato a 103,64 dollari (+0,85%). Le quotazioni dell'oro nero erano in calo ieri sui timori di una prossima recessione. (La Sicilia)

Anche il Brent del Mare del Nord guadagna lo 0,7% portandosi a 101,41 dollari al barile Il Wti americano segna +0,8% tornando sopra 99 dollari a 99,27. (Tiscali Notizie)

Calo in parte attenuato dall’indebolimento dell’euro (il petrolio si paga in dollari) ma comunque consistente. Qualche giorno fa la banca statunitense Citi si è spinta ad ipotizzare un petrolio al di sotto dei 65 dollari entro la fine dell’anno (Il Fatto Quotidiano)