Ponte Morandi, giudice alla procura: pressioni sui periti

Sky Tg24 INTERNO

Il gip Nutini ha segnalato il fatto al procuratore di Genova Francesco Cozzi, che valuterà se vi siano gli estremi di reato.

I periti del gip si sono opposti, sostenendo che non servisse.

Dopo la riunione i tre periti hanno scritto al giudice denunciando le pressioni.

I tre periti del giudice per le indagini preliminari Angela Nutini, che si sta occupando del secondo incidente probatorio sulle cause del crollo del Ponte Morandi di Genova, hanno denunciato al giudice di “ricevere pressioni costanti” dai consulenti degli indagati e di “non essere sereni” nello svolgimento del loro lavoro. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri giornali

La frase incriminata - ha detto ancora Perroni - è stata strumentalizzata perché nel processo penale, sia in udienza che nelle riunioni peritali, ci sono sempre dei momenti di tensione. Ieri, in una delle udienze sempre ad alta tensione del secondo incidente probatorio, hanno ammesso che non riusciranno a consegnare la loro relazione prima di giugno. (La Repubblica)

È in corso l'udienza del secondo incidente probatorio nell'ambito dell'inchiesta sul crollo del ponte Morandi, il viadotto autostradale collassato il 14 agosto 2018 causando la morte di 43 persone. (Primocanale)

Questo incidente probatorio sarà durissimo”, aveva detto un perito all’inizio dell’inchiesta sul Morandi. La prova è arrivata ieri: sul tavolo della Procura è piombata una segnalazione in cui i periti del Gip denunciano di “ricevere pressioni costanti dai consulenti delle parti e di non essere sereni nello svolgimento del […] (Il Fatto Quotidiano)

Dopo quella riunione i tre periti del gip hanno scritto al giudice Angela Nutini sostenendo di "ricevere pressioni costanti dai consulenti delle parti e di non essere sereni nello svolgimento del loro lavoro". (ilGiornale.it)

"Nessuno si deve vendere". È questa la frase pronunciata da uno dei consulenti degli indagati nell'inchiesta sul crollo del ponte Morandi nei confronti dei periti del gip Angela Nutini e finita nella segnalazione da parte del giudice alla procura di Genova (La Repubblica)

I treni sulla linea per Ovada si fermeranno a Campo Ligure e da qui a Genova sarà istituito un servizio bus sostitutivo. Stop in vista alla linea ferroviaria che si trova nell'area della costruzione del nuovo ponte di Genova. (La Repubblica)