Precedente Coronavirus, positivi anche dopo la seconda dose Pfizer
Share Pin 218 Condivisioni. Si tratta di personale sanitario, medici e infermieri che hanno ricevuto la seconda dose del vaccino. Coronavirus, positivi anche dopo la seconda dose Pfizer –. La possibilità di essere positivi al Coronavirus anche dopo essere stati vaccinati e immunizzati pare che sia reale: il virus può essere contratto lo stesso.
Tutto il personale aveva ricevuto la seconda dose del vaccino Pfizer. (BaraondaNews)
Su altri giornali
Pfizer dovrà mostrare il contratto per la fornitura del vaccino anti-Covid siglato con la UE. Lo ha deciso la XVII Sezione del Tribunale Civile di Roma, pronunciandosi sul ricorso presentato dal Codacons. (Imola Oggi)
Contro la variante sudafricana l'efficacia ridotta di due terzi. Ma anche il vaccino di Oxford-AstraZeneca è stato messo in crisi dalla nuova variante sudafricana. (Wired.it)
Il mediatore italiano vuole comprare vaccini Astrazeneca sul mercato parallelo. Noi abbiamo contattato questo distributore e l’Amministratore Delegato dell’azienda ci ha spiegato: “Non siamo venditori di vaccini. (La7)
Il vaccino anti COVID di Pfizer-BioNTech sembrerebbe avere una ridotta efficacia contro la variante sudafricana (B.1.351) del coronavirus SARS-CoV-2. Gli scienziati hanno condotto test di neutralizzazione dei tre virus sfruttando venti campioni di siero ricco di anticorpi, ottenuti da 15 pazienti vaccinati con il tozinameran/BNT162b2 durante gli studi clinici. (Scienze Fanpage)
(LaPresse) – Il primo ministro russo Mikhail Mishustin ha annunciato la registrazione del terzo vaccino russo contro il coronavirus, sviluppato dal Centro Chumakov di San Pietroburgo. Secondo il ministro, citato dalla Interfax, gli studi su larga scala del vaccino continueranno nella fase successiva alla registrazione (LaPresse)
Saranno solo i dati clinici, con esame sistematico della persona, a dirci se e quanto effettivamente cala la protezione offerta dal vaccino». Del resto al momento ancora non sono state stabilite le soglie e i livelli di anticorpi neutralizzanti sufficienti a garantire una protezione efficace (La Sicilia)
