Salgono gli infetti negli USA: il virus sarebbe in circolo da 6 settimane
Scuole chiuse per disinfestazione nelle aree di Seattle, Portland e Rhode Island, dopo casi presunti di coronavirus tra studenti e staff.
Lo affermano i ricercatori che hanno eseguito l’analisi genetica su due casi.
Quindi i risultati genetici suggeriscono che il virus si sta diffondendo attraverso altre persone nella comunità da quasi sei settimane.
Sono saliti a 89 i casi di coronavirus in Usa, dopo i nuovi pazienti segnalati in Oregon, Rhode Island, Washington, New York e Florida. (Corriere del Ticino)
Se ne è parlato anche su altri giornali
In Europa aumentano intanto gli sforzi per contenere i contagi: l’Italia ha superato quota 1.000, ma anche Francia (100) e Germania (79) registrano un incremento dei casi. “Le voci e le notizie false e contraddittorie di certi media non sono in buona fede”, ha sottolineato Jahanpour. (la voce d'italia)
– “Stiamo ragionando sul confine meridionale” degli Stati Uniti, per rafforare i controlli vista l’emergenza coronavirus. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)
La situazione ha spinto gli Stati di Washington e Florida a dichiarare lo stato di emergenza. Le vittime salgono - Il coronavirus negli Usa miete altre tre vittime nello stato di Washington, portando il bilancio dei decessi negli Stati Uniti a cinque. (Ticinonline)
Il vaccino contro il coronavirus pronto per la fine dell’estate. WASHINGTON (STATI UNITI) – Il vaccino contro il coronavirus pronto per la fine dell’estate o al massimo per inizio autunno. (News Mondo)
Approfondisci:. TUTTO SUL CORONAVIRUS. Coronavirus: la lettera di due medici dalla zona rossa. Credits immagini in alto: Eric Salrad/ Commons Wikipedia La sospensione è prevista fino al 24 aprile, e riguarda i voli da e per Milano. (Thesocialpost.it)
Credo che stiamo affrontando un focolaio già sostanziale nello Stato di Washington, che fino ad ora non è stato rilevato a causa della definizione ristretta di ‘casò, che richiede un legame con un viaggio in Cina”. (Il Fatto Quotidiano)
