Bending Spoons e l’offerta per l’acquisto di Grindr

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Presso lo studio legale Simmons & Simmons, è stato firmato il contratto di finanziamento da 260 milioni di dollari (234,5 milioni di euro).

A gennaio 2016, il 60% di Grindr è stato rilevato da Beijing Kunlun Tech Company, società cinese di videogame, per 155 milioni di dollari.

Di questa somma, IntesaSp e Banco Bpm partecipano con più di 100 milioni, Illimity e Banca Ifis coprono 35 milioni.

Bending Spoons vanta un ebitda di circa 35 milioni di euro, più di 180 milioni di download totali, 13 milioni di utenti attivi al mese, centinaia di migliaia di persone che ogni giorno scaricano una delle loro 20 app e un fatturato ben superiore a 11 milioni. (next)

Ne parlano anche altre testate

Ammontano, invece, a circa 271,5 milioni i “downloads”, facendo di Bending Spoons una delle 10 società al mondo per numero di app scaricate. Bending Spoons prende il nome da una scena di Matrix, quella in cui un bambino con la sola forza del pensiero riesce a piegare un cucchiaio. (InvestireOggi.it)

Stando a quello che riporta Il Messaggero e Il Corriere, la scorsa settimana Bending Spoons e un pool di banche italiane (tra cui Intesa Sanpaolo, Banco Bpm e Banca Ifis) hanno fatto un’offerta 260 milioni di dollari per acquistare l’app di incontri, che oggi conta più di 4 milioni di utenti attivi. (DonnaPOP)

È emersa in queste ore la notizia che Grindr potrebbe venire acquistato da un’azienda italiana: Bending Spoons, la compagnia che, tra le tante cose, ha lanciato anche la popolare app HQ Trivia. Con 200 milioni di utenti complessivi, Bending Spoons è considerata l’azienda sviluppatrice di app iOS #1 in Europa. (Lega Nerd)

Il gruppo italiano Bending Spoons, che conta anche la holding H14 dei figli di Silvio Berlusconi e Veronica Lario, ha lanciato una offerta per la celebre app, dopo l’abbandono forzato dei cinesi. Ma c’è anche Billy Berlusconi, nipote di Silvio, pronto a lanciare una nuova start-up fondata “sull’umanesimo digitale”. (Il Fatto Quotidiano)

La startup fondata nel 2013 da Luca Querella, Francesco Patarnello, Luca Ferrari e Matteo Danieli, Bending Spoons comprende dall’estate scorsa in qualità di soci di minoranza anche la banca d’affari Tip, riconducibile a Giovanni Tamburi, il fondo Nuo Capital e soprattutto la Holding14 di Fininvest, facente capo a Luigi Berlusconi e alle sorelle Barbara ed Eleonora, figli di Silvio e di Veronica Lario. (iGossip)

Infatti, i circa 70 dipendenti della Bending Spoons sono tutti giovani talenti che hanno la fortuna di lavorare in un ambiente molto accogliente e collaborativo. Bending Spoons mira dritto all’App per incontri. (Proiezioni di Borsa)