Generali, Caltagirone e Del Vecchio firmano un patto di sindacato

Nordest Economia ECONOMIA

I due imprenditori hanno vincolato all’accordo la totalità delle azioni del Leone detenute, pari al 10,948% del capitale sociale di Generali. TRIESTE.

Francesco Gaetano Caltagirone e Leonardo Del Vecchio hanno stipulato un patto di consultazione in vista dell’assemblea delle Generali, che la prossima primavera sarà chiamata ad approvare il bilancio del Leone e a rinnovarne il Cda.

L’accordo arriva dopo giorni di arrotondamenti delle rispettive partecipazioni societarie, operazioni che hanno portato Caltagirone a detenere il 6% del capitale sociale e Del Vecchio il 4,92%. (Nordest Economia)

Ne parlano anche altre testate

A quel punto, si vedrà se il duo Del Vecchio-Caltagirone deciderà di presentare una propria lista o se potrebbe accontentarsi di ottenere la definizione di un direttore generale. Il neonato patto parasociale esclude espressamente, invece, impegni circa l'esercizio di un controllo congiunto sulla compagnia e forme di influenza sulla gestione (DiariodelWeb.it)

L'autunno bollente della finanza italiana comincia con dieci giorni di anticipo sul calendario. A dar fuoco alle polveri Francesco Gaetano Caltagirone e Leonardo Del Vecchio, due Grandi Vecchi - forse gli ultimi - della razza padrona di casa nostra. (la Repubblica)

L’auspicio, una calda raccomandazione, è che non venga messo in discussione il controllo di capitali italiani sulle Generali. La richiesta della cordata italiana, a fronte d’investimenti così elevati, è di contare nella gestione, sia di Mediobanca sia di Generali. (Il Sole 24 ORE)

Un'informazione che circola in ambienti ben informati e che potrebbe riguardare in particolare sia la famiglia Benetton (che del Leone detiene il 3,97%) sia la Fondazione Crt (azionista con l'1,8%), che già in passato sono sembrate avere posizioni vicine ai due imprenditori. (Milano Finanza)

Attorno al vertice di Generali si è aperto un confronto che negli ultimi mesi ha assunto toni accesi. Tornando a Generali, oggetto della contesa è chiaramente il rinnovo del board della prossima primavera e, in particolare, la poltrona dell'amministratore delegato oggi occupata da Philippe Donnet. (Milano Finanza)

Fatti, nomi, numeri, rumors e scenari. Si scalda sempre più la guerra di potere per le Assicurazioni Generali. Non è un mistero che Del Vecchio e Caltagirone hanno più volte critico la gestione Donnet. (Startmag Web magazine)