La forzatura del governo sull'uso del POS è un nuovo regalo alle banche
Alla cinquantesima transazione quelle che in principio erano 100 euro saranno diventate 62 e spicci
Tuttavia, la legge prevede che “in caso di problemi tecnici o di connessione” riguardanti il POS non possano scattare sanzioni e multe.
Da ieri, 30 giugno, è scattato in Italia l’obbligo di POS per i commercianti, prestatori di servizi e professionisti.
Per esempio, applicando anche solo la commissione minima, le stesse 100 euro scambiate via bancomat caleranno dell’uno percento ogni volta. (L'INDIPENDENTE)
Su altre fonti
Lo stabilisce il decreto Recovery che spinge sull’uso dei pagamenti digitali. Finora l’obbligo Pos era senza sanzioni, dunque amputato del potere sanzionatorio. (quotidianodigela.it)
Pos, a quanto ammontano le sanzioni e chi dovrà pagarle? Chi e come accerterà le violazioni e perché già si parla di un vero e proprio flop. L’accertamento, com’è ovvio, spetterà agli organi di polizia (InvestireOggi.it)
Rileviamo, piuttosto, ancora una resistenza all'uso della moneta elettronica da parte dei consumatori per i pagamenti inferiori ai 10 euro. Be io sono un no Pos, per un euro non accetto carte. (corriereadriatico.it)
Lo scrive su Facebook la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. (Agenzia askanews)
L’aver anticipato le multe dall’inizio del 2023 ad oggi è una ulteriore conferma di come non si sia voluto affrontare il problema. Non si può pensare di incentivare i pagamenti elettronici attraverso il meccanismo delle sanzioni” (OglioPoNews)
Lo ha fatto con l’ennesimo "bonus", chiamato questa volta "Bonus POS" e inserito all’interno del Decreto-Legge 99 del 30 giugno 2021. Quanto costa un POS. Dal 1° luglio 2022, quindi, si torna al vecchio "mini bonus" del 30%, con buona pace di chi ha fatto resistenza al cambiamento fino all’ultimo giorno e non ha approfittato del Bonus POS nei 12 mesi precedenti (Libero Tecnologia)
