Venezuela, il Governo Bolivariano propone dialogo per risolvere il conflitto dell'Assemblea Nazionale

L'AntiDiplomatico ESTERI

"Quest'anno 2020 ci saranno le elezioni per eleggere una nuova Assemblea Nazionale e il popolo deciderà con i propri voti, con la propria coscienza, con la propria volontà politica", ha affermato.Il Capo dello Stato ha ratificato il suo sostegno allo sviluppo di maggiori garanzie elettorali per lo svolgimento di elezioni legislative, motivo per cui ha proposto di invitare le organizzazioni internazionali. (L'AntiDiplomatico)

Ne parlano anche altri media

Il convoglio del presidente costituzionale del Venezuela Juan Guaidó è stato attaccato da colectivos pro Maduro. Nicolas Maduro ha ammassato oltre 2000 soldati attorno al parlamento, ma sono stati i collettivi ad attaccare il convoglio. (Euronews Italiano)

L'intenzione dei deputati è quella di condannare l'elezione di Luis Parra a presidente dell'Assemblea Nazionale, ritenuta dall'UE irregolare. Al contrario, l'Europarlamento si prepara a votare una risoluzione nella quale sarà ancora una volta rinnovato il sostegno al leader dell'opposizione Juan Guaido. (Sputnik Italia)

La situazione di tensione politica e crisi economica che vive il Venezuela dal 2017, si è complicata ancor di più nel gennaio 2019, dopo l'insediamento di Nicolas Maduro come Presidente del Venezuela. (Sputnik Italia)

Il ministro del Potere Popolare per gli Affari Esteri della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Jorge Arreaza, sta svolgendo una visita ufficiale nella Repubblica Popolare Cinese a seguito dell'invito del consigliere di Stato e del Ministro degli Esteri del Paese asiatico, Wang Yi. (L'AntiDiplomatico)

Scontri con la Gendarmeria, Parlamento al buio. A seguito dell'attacco, Guaidò ha ordinato di evacuare il convoglio che voleva raggiungere il Palazzo Federale legislativo. (Il Messaggero)

Su Twitter sono state pubblicate una serie di immagini dell’attacco, con l’opposizione che ne attribuisce la responsabilità a gruppi legati al governo del presidente socialista Nicolas Maduro. Anche a Bruxelles il Partito Democratico si ‘appiattisce’ sulle posizioni del Movimento 5 Stelle. (Il Riformista)