Banche, la Bce chiede di non pagare dividendi almeno fino a ottobre

Il Messaggero ECONOMIA

"Le banche dovrebbero essere prudenti nel decidere in merito ai dividendi e avere una visione lungimirante dei rischi per evitare una situazione in cui possano sorgere esigenze di capitale", aveva dichiarato.

(Teleborsa) - La Banca Centrale europea chiede alle banche di non pagare dividendi agli azionisti "almeno fino all'ottobre del 2020", di astenersi da buy-back di azioni, mentre "si attende - recita un comunicato - che continuino a assicurare finanziamenti a famiglie, piccole imprese e società". (Il Messaggero)

Su altri giornali

Per questo la Bce - e lo stesso fa Banca d'Italia per i propri vigilati -, invita gli istituti di credito a non staccare cedole ai soci «almeno fino a ottobre». Tale rinnovato consiglio «non cancella retroattivamente i dividendi già pagati da alcune banche in relazione all'esercizio 2019», segnalano da Francoforte. (La Stampa)

Francoforte evidenzia che l’epidemia ha colpito l’economia mondiale proprio mentre si iniziavano a cogliere i primi segni di una stabilizzazione. L’evolvere dell’epidemia di Covid-19 sta peggiorando le prospettive per l’economia mondiale contenute nelle proiezioni macroeconomiche di marzo 2020 formulate dagli esperti della Bce. (Kongnews)

"Per rafforzare la capacita' delle banche di assorbire perdite e sostenere l'erogazione del credito alle famiglie, alle Pmi e alle aziende durante la pandemia del coronavirus - spiega la Bce - i dividendi per gli anni finanziari 2019 e 2020 non dovrebbero essere pagati almeno fino al 1 ottobre 2020. (Il Sole 24 ORE)

(LaPresse) - "La diffusione del coronavirus ha costituito uno shock rilevante a livello mondiale e per le economie dell'area dell'euro, che richiede una risposta ambiziosa e coordinata sul piano delle politiche di bilancio. (LaPresse)

La situazione e’ in evoluzione giorno dopo giorno ed e’ pertanto molto difficile stimare quanto dureranno le perturbazioni alla produzione e al commercio, e quale sara’ la risposta dei consumatori di tutto il mondo all’incertezza che da cio’ deriva”. (Vivi Enna)

Si tratta del Programma per l’emergenza pandemica avviato dalla Bce. “La pandemia del coronavirus costituisce un’emergenza collettiva di sanità pubblica pressoché senza precedenti nella storia recente. (News Mondo)