Covid, ecco perché Omicron contagia anche i vaccinati con tre dosi

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Telemia SALUTE

“Fino a quattro settimane dopo la terza iniezione, la protezione è del 65-75%.

A dieci settimane è scesa al 40-50%”

Di quest’ultimo aspetto ha parlato anche l’epidemiologo Thibault Fiolet in un’intervista a LCI ripresa dal Messaggero: “Secondo l’ultima analisi di Public Health England, l’efficacia della dose di richiamo diminuisce poco dopo dieci settimane“, ha detto.

“I risultati in Gran Bretagna”, si legge in una ricerca, “indicano una riduzione significativa nell’efficacia vaccinale contro la malattia sintomatica da Omicron rispetto a quella da Delta dopo due dosi di vaccino Pfizer o AstraZeneca (Telemia)

La notizia riportata su altri media

“Secondo uno studio riguardante il Sudafrica – ha spiegato Locatelli -, i morti per la variante Omicron nel Paese sono stati 256, in larga maggioranza di over 60 a conferma di come il fattore età abbia un sua evidente incidenza“. (EOS Sistemi avanzati scrl)

Poi, a una domanda sulle cure, ha risposto: “C’è stata grande attenzione anche alle cure per Covid-19 come gli anticorpi monoclonali e i farmaci antivirali. Lo ha precisato Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Cts, nel suo intervento alla conferenza stampa sugli ultimi provvedimenti anti Covid adottati dal governo. (TgVerona)

Ecco perché è fondamentale insistere sulle vaccinazioni». «Dati provenienti dal Regno Unito e riguardanti la variante Omicron ci dicono che con la dose booster l'efficacia vaccinale è dell'88% mentre quella del ciclo vaccinale primario è del 65%. (Quotidiano di Puglia)

Le analisi suggeriscono una protezione contro l'infezione con Omicron dell'ordine di solo «dal 30 al 40%» dopo la terza dose. «L'Assistance publique - Hôpitaux de Paris, il consorzio pubblico degli ospedali universitari dell'area della capitale francese, ha reso pubblici i primi dati sui ricoveri per variante Omicron (Il Gazzettino)

– Sul dilagare di Omicron “non abbiamo ancora l’ultima rilevazione, ma le anticipo che sicuramente è ormai maggioritaria in tutta Italia. Allora – conclude Lopalco – meglio impegnarsi per mettere a punto dei vaccini polivalenti (Dire)

Lo ha detto il coordinatore del Cts, Franco Locatelli, nel corso della conferenza stampa con il premier Draghi. “Con la variante Omicron il booster copre per l’88% e per il 65% nel caso di ciclo primario, in base ai dati che ci arrivano dal Regno Unito”. (Blitz quotidiano)