Wall Street apre in calo. Le 5 cose che possono muovere i mercati Usa oggi giovedì 22 settembre

Milano Finanza ESTERI

Apertura debole per gli indici di Wall Street, con gli investitori preoccupati dalle parole del governatore della Fed, Jerome Powell, che non sembra retrocedere dalla sua impostazione aggressiva sul fronte dei tassi d'interesse. Il Dow Jones cede lo 0,4%, l'S&P 500 lo 0,6% e il Nasdaq lo 0,9%. Ecco cinque cose che possono muovere i mercati nella giornata di oggi giovedì 22 settembre. 1) Focus degli investitori sull'impatto del rialzo dei tassi Mercoledì 21 settembre la Federal Reserve ha annunciato la terza stretta consecutiva sui tassi d'interesse da 75 punti base. (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

(Teleborsa) -, che digeriscono. Il FOMC della banca centrale statunitense ha aumentato i tassi di 75 punti base, mettendo a segno il quinto rialzo consecutivo e il terzo di fila da tre quarti di punto percentuale. (Borsa Italiana)

In rialzo i rendimenti dei titoli di stato, a partire da quelli del Regno Unito (+17,4 punti al 4,39%) e degli Usa (+16,6 punti al 3,69%). Borse europee deboli nel finale con la fiducia dei consumatori dell'Ue in calo oltre le stime a -28,8 punti. (La Sicilia)

La Borsa di Milano prosegue in rialzo la seduta con il Ftse Mib che sale dell'1,09% a 21.297 punti, in controtendenza rispetto alle altre Borse europee su cui pesano i timori di una recessione. Su scudi anche Moncler (+3,7%). (La Sicilia)

In rialzo anche il differenziale tra Btp italiani e Bund decennali tedeschi a 222,1 punti, con il rendimento annuo italiano in crescita di 6,6 punti al 4,17%. Ma salgono anche i rendimenti di Germania (+8,2 punti all'1,96%) e Francia (+8,6 punti al 2,52%), oltre a quelli Usa (+13,8 punti al 3,66%). (Tiscali Notizie)

MILANO, 26 SET - La Borsa di Milano si sgonfia, in linea con gli altri listini europei. . (Tiscali Notizie)

In rialzo anche il differenziale tra Btp italiani e Bund decennali tedeschi a 222,1 punti, con il rendimento annuo italiano in crescita di 6,6 punti al 4,17%. Peggiorano le principali borse europee con i listini Usa in territorio negativo e i rendimenti dei titoli di stato in ripresa, a partire da quelli del Regno Unito, che salgono di 18,9 punti al 4,39%. (La Sicilia)