Astrazeneca, Lopalco: ​«Per gli under 60 pugliesi seconde dosi con Pfizer o Moderna»

BarlettaLive SALUTE

Gli appuntamenti non subiranno slittamenti».

Sono circa 37mila le seconde dosi di Astrazeneca programmate per le prossime settimane ai cittadini under 60: a loro verrà somministrato Pfizer o Moderna secondo le indicazioni nazionali.

Parliamo di un quantitativo assolutamente compatibile con le nostre scorte: questa indicazione del Cts non impatterà dunque sulla nostra campagna vaccinale.

Lo dichiara l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco dopo lo stop, annunciato nella conferenza stampa dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid, alle seconde dosi di Astrazeneca per gli under 60

«Siamo pronti ad attuare immediatamente le disposizioni del Commissario Figliuolo su Astrazeneca. (BarlettaLive)

La notizia riportata su altri giornali

Tutte le prenotazioni, salvo diversa comunicazione disposta dalla asl di appartenenza, sono confermate”. I cittadini under 60 anni riceveranno esclusivamente un vaccino a mrna (Pfizer-Bionthec o Moderna), anche coloro che avessero ricevuto la prima somministrazione di Astrazeneca (Radio Colonna)

A coloro che hanno un’età inferiore ai 60 anni e hanno già ricevuto la prima dose del vaccino AstraZeneca, secondo le disposizioni nazionali previgenti, saranno garantite le seconde dosi con sieri Pfizer o Moderna, a partire da domani, domenica 13 giugno. (Scrivo Libero)

Lo sostengono a gran voce i familiari della 24enne di Mendicino morta il 9 giugno scorso a causa di una embolia polmonare. A parlare a nome della famiglia, è la zia della giovane che, seppur provato dall’enorme dolore, non […]Read More (Soveratiamo.com)

Stop alla somministrazione di Astrazeneca per gli under 60. I richiami delle persone di età inferiore vaccinate in prima dose con verranno invece effettuate con un altro siero. (MBnews)

AstraZeneca. “Il Cts ha raccomandato per le prime dosi di vaccinazioni di riservare le dosi di AstraZeneca per coloro che abbiano un’età uguale o superiore a 60 anni. E per gli under 60 che avessero già fatto la prima dose con il farmaco dell’azienda anglo-svedese, la seconda sarà di Pfizer o Moderna. (Cosenza Channel)

Un provvedimento adottato dopo i casi di reazione avversa al vaccino che, secondo le statistiche, in 1 caso su 100mila provoca rare forme di trombosi. Ma cambia il resto: gli over 60 che attendono la seconda dose riceveranno tutti AstraZeneca, mentre chi degli under 60 ha già ricevuto il vaccino “made in UK” avrà per richiamo Pfizer o Moderna che si distinguono per avere una incidenza nettamente inferiore di eventi avversi legati a trombosi. (SulPanaro)