Moglie malata Sla, ipoteca casa per finanziare ricerca

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Al momento possiamo solo dire che i pazienti cui è stata somministrata sono più che soddisfatti".

La seconda, sulla sua efficacia, è in fase di completamento e nei prossimi mesi potremo esprimerci su dati precisi.

E' un commercialista di Benevento il principale finanziatore privato del progetto del Centro esperto Sla dell'azienda ospedaliero-universitaria di Novara, diretto dalla dottoressa Letizia Mazzini. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

0 Facebook Ipoteca la casa per la moglie malata di Sla: il contributo alla ricerca Il caso a Benevento. La seconda, sulla sua efficacia, è in fase di completamento e nei prossimi mesi potremo esprimerci su dati precisi. (Voce di Napoli)

L'uomo, la cui moglie è in cura a Novara, ha ipotecato la casa per contribuire a raccogliere i fondi per una ricerca internazionale, di cui il Centro Sla è capofila, cui aderisce anche il Massachusetts General Hospital dell'Università di Harvard. (ROMA on line)

Un commercialista di Benevento, Lorenzo Capossela, la cui moglie malata di Sla è morta all'ospedale di Novara, è il principale finanziatore privato del progetto sulla biomolecole RNS60 del Centro esperto Sla dell'azienda ospedaliero-universitaria di Novara, diretto da Letizia Mazzini. (Sky Tg24 )

"Senza l'aiuto della Fondazione e di questa persona - ha detto la dottoressa Letizia Mazzini, direttrice del Centro Sla - non avremmo potuto dare il via al progetto. (Today)

La moglie cinquantenne, come riporta Repubblica, si era ammalata di sclerosi laterale amiotrofica alcuni anni fa. (Virgilio Notizie)

Non vuole essere chiamato eroe Lorenzo Capossela, di Benevento, che non ha esitato a sostenere la ricerca della dottoressa Letizia Mazzini su una particolare biomolecola, la RNS60. «La prima fase del progetto si è conclusa positivamente - spiega la dottoressa Mazzini -: la biomolecola non crea alcun problema. (Il Gazzettino)