Balneari savonesi in piazza a Roma per salvare le spiagge

La Stampa INTERNO

Roma – «Non chiediamo altro che una legge chiara e applicabile, quella che chiamiamo “Legge Meloni”, da promulgare quanto prima». Il presidente di Confcommercio Savona Enrico Schiappapietra, nel suo ruolo di vicepresidente vicario del Sib (Sindacato italiano balneari) ha partecipato alla manifestazione di Roma insieme a oltre cinquemila balneari e decine di sindaci, in rappresentanza di tutte le regioni d’Italia. (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

«Il governo ha svolto un lavoro importante con l’istituzione del tavolo tecnico e con la mappatura che ha coinvolto tutti i ministeri interessati. (Mondo Balneare)

VENEZIA – Le concessioni balneari della discordia. Continuano a suonarsela di santa ragione a Jesolo, il Comune dove le prime assegnazioni stanno dilaniando gli operatori economici. (Il Fatto Quotidiano)

La stagione balneare 2024, almeno simbolicamente, non si è aperta al mare ma in città. A Roma, ieri mattina, migliaia di lavoratori sono scesi in piazza Santi Apostoli per protestare contro i ritardi nell’approvazione di una legge che dia certezze al settore. (Avvenire)

Poi prosegue: "La mancanza di una soluzione certa e ragionevole al problema dell’applicazione della Direttiva Bolkestein crea un danno immenso al nostro comparto turistico. Vicino agli imprenditori balneari che ieri sono scesi in piazza anche Riccardo Megale (Lega), assessore al Turismo del Comune di Grosseto. (LA NAZIONE)

– In più di 150 dalle Marche. Un pullman pieno di balneari per dar manforte a quella marea – è il caso di dirlo – umana che, ieri, ha mosso verso la Capitale, per poi riversarsi in piazza Santi Apostoli, Roma, per "salvare la balneazione italiana" e chiedere, da subito, una legge che possa tutelare un comparto a rischio per l’applicazione della direttiva Bolkestein. (il Resto del Carlino)

Sembra esserci stato un vero e proprio boicottaggio mediatico, nei confronti della manifestazione dei balneari di giovedì scorso. Nonostante la presenza delle troupe di tutte le principali reti televisive, che hanno realizzato lunghe riprese e interviste, non un solo servizio significativo è andato in onda sui telegiornali nazionali. (Mondo Balneare)