Kim Kardashian paga alla SEC 1,26 milioni di dollari per risolvere la questione EthereumMax

Cointelegraph Italia ECONOMIA

La star dei social Kim Kardashian pagherà 1,26 milioni di dollari di sanzioni per il suo coinvolgimento nella promozione di uno schema cripto chiamato EthereumMax (EMAX). La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha comunicato le sanzioni contro la Kardashian il 3 ottobre, accusandola di aver pubblicizzato sui social media una criptovaluta offerta e venduta da EthereumMax , senza rivelare il pagamento ricevuto per il suo coinvolgimento promozionale. (Cointelegraph Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Antesignana delle influencer, la prima celeb a raggiungere numeri importanti su Instagram e dal giorno uno nella top ten dei più seguiti al mondo sulla piattaforma con una platea di 331 milioni di followers, giusto un centinaio in meno dell’intera popolazione europea. (Elle)

Commesso del supermarket non arriva a fine mese, bambina gli fa un regalo inaspettato: il video commovente finisce su TikTok L'accusa a Kim Secondo la Consob americana, la star dei reality ha violato le leggi federali per aver omesso di denunciare il pagamento, a suo credito, di 250 mila dollari, ricevuti da un'azienda che si occupa di moneta virtuale. (leggo.it)

Tramite i suoi legali Kardashian si è detta assolutamente disposta a collaborare. (Fanpage.it)

Kim Kardashian si inchina alla sec, la Consob americana. La regina dei reality ha accettato di pagare una multa da 1,26 milioni di dollari alla Securities and Exchange Commission che l'ha accusata di aver violato le leggi federali sul mercato per non aver denunciato quanto ha percepito per pubblicizzare, sul suo account Instagram da 330 milioni di follower, una società di criptovalute. (L'HuffPost)

Nel giugno 2021, la star televisiva statunitense e mega influencer con oltre 330 milioni di follower su Instagram ha pubblicato una storia in cui promuoveva investimenti in EthereumMax, un token di criptovaluta. (Money.it)

Dagli accertamenti riuscivano ad indentificare la proprietaria del mezzo, già nota alle forze di polizia e residente nel comune di Vittoria. (Quotidiano di Ragusa)