Pd Andria: «Vicinanza e solidarietà al Sindaco Decaro ed alla Città di Bari»

AndriaViva INTERNO

«Il circolo PD di Andria, la sua segreteria, il direttivo, gli iscritti e le iscritte della nostra sezione cittadina esprimono vicinanza e solidarietà al Sindaco Decaro e alla città di Bari.L'attacco politico ed istituzionale che il Sindaco Decaro sta subendo è gravissimo.Decaro è un sindaco sotto scorta da 9 anni. E il perché è noto a tutti. In questi anni di mandato ha dimostrato più volte e chiaramente da che lato sta e da che lato devono stare i suoi concittadini (e non solo). (AndriaViva)

Su altre testate

Bari, 21 mar. Parlando a Otto e mezzo su La7 dopo l'ipotesi scioglimento del comune ha detto "è molto probabile che interrompa la mia carriera politica. (il Dolomiti)

Il Viminale ha deciso di disporre una commissione di accesso al Comune di Bari in vista di un possibile scioglimento. L’inchiesta della Dda barese ha portato all’iscrizione di 130 persone nel registro degli indagati e all’arresto di una consigliera comunale per una presunta compravendita di voti in occasione delle elezioni comunali del 2019. (Liberoquotidiano.it)

Tutti assieme, quasi affannosamente. Lo scatto immortala l’istante in cui, seduti attorno a un tavolo, sono intenti a dire la propria. (La Repubblica)

Sulla questione mafia e politica a Bari è ‘scontro totale’ – come scrive la Gazzetta del Mezzogiorno – e la rabbia di Antonio Decaro finisce in apertura di quasi tutti i giornali nazionali. Quotidiani che fino ad ora non avevano raccontato della maxi inchiesta con 130 arresti con tanta evidenza e oggi invece dedicano i titoli di apertura delle prime pagine proprio al ‘caso Bari’. (Telebari)

Il “bello”, o meglio il tragico, di questa storia è che tutti, da destra e da sinistra, dicono che “è chiara la volontà di fare uso politico della vicenda”. (Tiscali Notizie)

Il Viminale ha deciso di disporre una commissione di accesso al Comune di Bari in vista di un possibile scioglimento. L’inchiesta della Dda barese ha portato all’iscrizione di 130 persone nel registro degli indagati e all’arresto di una consigliera comunale per una presunta compravendita di voti in occasione delle elezioni comunali del 2019. (Il Sole 24 ORE)