Braucci a “Bagnoli Film Festival” il mobbing nell'ex Ilva di Taranto

«Non possiamo fare a meno di fare delle lotte insieme: questo film è stato un po’ una lotta. Abbiamo capito dagli incontri con il pubblico che questo film è attuale, è sul lavoro, che sembra dimenticato dal cinema, e che invece è entrato violento nel territorio e nelle persone. I film non cambiano le cose ma magari ce le fanno guardare». Elio Germano con i suoi occhioni colmi di stupore e speranz… (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

All’indomani delle statuette portate a casa ai David di Donatello 2024 per il suo esordio alla regia Palazzina Laf, che ha vinto premi per le migliori interpretazioni maschili (lo stesso Riondino ed Elio Germano) e per la canzone di Diodato La mia terra, Michele Riondino incontra la redazione e gli studenti di Sentieri Selvaggi nella nostra sede romana di via Carlo Botta 19. (Sentieri Selvaggi)

Hanno celebrato Paola Cortellesi e il suo film miracolo di incassi C’è ancora domani, che ci porta davanti agli occhi due tematiche forti del tempo presente, la violenza sulle donne e la disparità retributiva fra uomini e donne. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Enzo Matichecchia, attore tranese di teatro e vicepresidente Consiglio Direttivo della Unione Italiana Libero Teatro della Puglia per il quadriennio 2023/2027, non è nuovo a piccole incursioni nel cinema - di recente aveva lavorato anche con Giulio Base - ma è bello sottolineare la partecipazione a un film prezioso - soprattutto per la Puglia - per la problematica che affronta e. (TraniViva)

Lo ha vinto il marito, Michele Riondino, come miglior attore protagonista di "Palazzina Laf", sua opera prima da regista, ambientata all’Ilva e che racconta una vera storia di mobbing. E lo ha vinto anche lei. (Corriere)

Www.controradio.it 🎧 Riondino vince il David di Donatello. La nostra intervista su Palazzina Laf Play Episode Pause Episode Mute/Unmute Episode Rewind 10 Seconds 1x Fast Forward 30 seconds 00:00 / 00:07:16 Share Share Link Embed (Controradio)

Da protagonista Michele Riondino, che è anche regista del film che racconta la storia di mobbing nel reparto dell'acciaieria ex Ilva, si impone sugli altri candidati, Valerio Mastandrea per C'è ancora domani, Antonio Albanese per Cento domeniche, Pierfrancesco Favino per Comandante, Josh ÒConnor per La chimera e Michele Riondino per Palazzina Laf. (quotidianodipuglia.it)