Non hai il green pass? Allora perdi il reddito di cittadinanza

Stylo24 SALUTE

Con le nuove norme entrate in vigore però detto si è detto stop al reddito senza Super Green pass.

Ma come mai questi dati si incrociano con quelli dei percettori del reddito di cittadinanza?

La legge di Bilancio infatti ha introdotto degli emendamenti alla normativa sul sussidio del reddito, con decadenza immediata dal beneficio per chi non frequenta i centri per l’impiego.

Quindi i percettori di reddito che non sono in possesso del Green pass light non potranno entrare nei centri per l’impiego per i percorsi formativi, e quindi non potranno più godere del sussidio

Un costo complessivo di circa venti miliardi di euro dal momento in cui è entrata in vigore la misura emanata dal MV5S. (Stylo24)

Su altri giornali

Il Governo, lo ribadisco, continuerà a puntare su questo strumento del green pass; è evidente che c’è stata un’estensione, molto significativa, del suo utilizzo in questi mesi, non solo del green pass tradizionale, ossia quello a cui si poteva accedere anche con il tampone, ma anche del cosiddetto green pass rafforzato che, invece, è utilizzabile solo di fronte a una guarigione o a una vaccinazione. (Panorama della Sanità)

Una volta fatto saranno Asl e Agenzia delle Entrate a dire se accetteranno le ragioni entro altri 10 giorni. Il destinatario potrà pagare entro 60 giorni. (Il Notiziario)

Scatteranno dal primo febbraio le multe per gli over 50 che non si saranno sottoposti alla vaccinazione, ma come riporta oggi Il Sole 24 Ore, tra ricorsi, opposizioni e chiarimenti, l’Agenzia delle Entrate potrebbe impiegare 260 giorni per riscuoterle. (SanremoNews.it)

- Advertisement -. Il ministero della Salute, avvalendosi dell’Agenzia delle Entrate, invierà una comunicazione ai soggetti inadempienti, i quali potranno trasmettere alla Asl di loro competenza l’eventuale certificazione relativa al differimento o all’esenzione dell’obbligo vaccinale E’ quanto ha dichiarato il ministro della Salute, Roberto Speranza, rispondendo al Question Time alla Camera sulle modalità di accertamento delle violazioni dell’obbligo vaccinale recentemente introdotto. (Agenpress)

Se il parere dell’Asl è negativo, Agenzia notificherà via pec o raccomandata andata/ritorno l’avviso di addebito da versare entro 180 giorni e la multa andrà pagata entro 60 giorni. La multa di 100 euro prevista per gli over 50 che non si vaccinano, non rispettando l’obbligo imposto, può essere rimandata di 260 giorni. (Inews24)

Le Entrate devono infatti notificare via PEC o raccomandata A/R l’avviso di addebito con titolo esecutivo entro 180 giorni, e il destinatario potrà pagare entro 60 giorni. Multa per i non vaccinati dopo 260 giorni: il meccanismo. (Notizie.it )