Schlein incontra il premier spagnolo Sanchez a Bruxelles

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Schlein incontra il premier spagnolo Sanchez a Bruxelles. Focus su lavoro e precarietà (Agenzia Vista) Bruxelles, 23 marzo 2023 Lungo bilaterale a Bruxelles tra la nuova segreteria del Pd, Elly Schlein, e il primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez, a margine del pre-vertice dei Socialisti Ue. I due si sarebbero soffermati per diversi minuti a parlare principalmente delle sfide da affrontare in Europa su lavoro e precarietà. (Liberoquotidiano.it)

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"Oggi non eravamo qui per parlare di assetti interni, ci prendiamo questi giorni per proseguire un confronto assolutamente sereno, e poi faremo le valutazioni". Bruxelles, 23 mar. (Tiscali Notizie)

"Schlein? Fantastica. Sono fiducioso che darà al Partito democratico nuova forza e un contributo solido ai progressisti europei", ha aggiunto il commissario Ue al Lavoro, Nicolas Schmit, all'uscita dal pre-vertice. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

"Io dico al governo italiano che celebra la grande attenzione che ottiene" sulla migrazione "in questa sede che quella non è la strada giusta, perché fa le domande sbagliate all'Ue". Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, a margine del pre-vertice dei Socialisti europei a Bruxelles (La Gazzetta del Mezzogiorno)

All'ordine del giorno del Consiglio Europeo di oggi a Bruxelles "ci sono anche i temi delle migrazioni, anche se pare che le conclusioni" dei leader "non annuncino particolari nuove misure: su questo c'è la lettera di Ursula von der Leyen. (ilmessaggero.it)

Una scelta inusuale da parte di Schlein, che invertito il tradizionale ordine degli incontri senza fornire un'apparente logico motivo. Elly Schlein è volata a Bruxelles, dove ha incontrato i maggiori dignitari del Partito democratico e dei socialisti europei, oltre al gruppo parlamentare. (ilGiornale.it)

(LaPresse) – “Quando c’è stata la necessità di accogliere un gran numero di persone che stavano fuggendo dalla guerra in Ucraina si è attivata per la prima volta la direttiva sulla protezione temporanea, che ha permesso alle persone arrivate in Polonia, ad esempio – diversi milioni – di poter transitare legalmente verso gli altri paesi europei per chiedere protezione internazionale. (LaPresse)