Ritrovare Bergamo. Per ritrovarsi a Bergamo

Fcinternews.it SPORT

Dodici ore, quelle rimanenti all'ultima partita del 2022 per l'Inter di Simone Inzaghi che dopo il lunch match di oggi contro l'Atalanta saluterà una parte dei suoi giocatori migliori, impegnati per Qatar 2022. A rivederci a gennaio. E tra entusiasmo, o delusioni, per le convocazioni o mancate tali da parte delle rispettive Federazioni, la testa è già al 20 novembre. Intanto però da qui al fischio d'inizio del Mondiale più straordinario (e controverso) di sempre, c'è ancora un ultimo turno da giocare, nella fattispecie per l'Inter c'è ancora l'Atalanta da affrontare. (Fcinternews.it)

Su altre testate

Al suo posto Gian Piero Gasperini lancia José Palomino, tornato ad allenarsi in gruppo lunedì dopo lo stop per l'accusa di doping che lo ha tenuto lontano dai campi per oltre tre mesi. Bergamo. Si ferma di nuovo Rafael Toloi. (BergamoNews.it)

TuttoNapoli.net L'ultimo lunch match del 2022 metterà di fronte Atalanta e Inter, appaiate a quota 27 punti in classifica. La Dea arriva da due sconfitte consecutive e vuole chiudere in bellezza l'anno, la Beneamata punta a vincere il primo scontro diretto di questo campionato. (Tutto Napoli)

Atalanta-Inter mette in palio tre punti molto preziosi utili per rimanere agganciati alle prime posizioni della classifica. Le due squadre, entrambe a quota 27 dopo 14 giornate, possono riagganciare o superare Juventus, Milan e Lazio che le precedono, per non perdere troppo terreno dalla capolista Napoli. (Punto Informatico)

Vedremo chi potrà avvicinare il Napoli e chi no". Atalanta-Inter (in corso di svolgimento, ndr) e Juve-Lazio possono dire molto sulla gerarchia del campionato. (Tutto Juve)

Atalanta, Gasp: "Difficile arrivare in Champions, da società e tifosi nessun dubbio sul mio operato" (TUTTO mercato WEB)

GOL! Atalanta-INTER 1-1! Rete di Dzeko! Cross dalla sinistra di Calhanoglu, Lautaro all'altezza del limite dell'area spizza di testa alzando una palombella, sulla quale si fionda Dzeko che sbuca tra Palomino e Musso e conclude con il destro al volo, non lasciando scampo il portiere argentino. (la Repubblica)