Focolaio di Covid a Kitzbühel, a rischio le gare di Coppa del mondo maschile

La Stampa SPORT

La Coppa del mondo è tormentata dal Covid.

Ieri, intanto, il Cts, il comitato tecnico scientifico, ha delineato le linee guida del Mondiale decidendo per le gare a porte chiuse.

Dopo il focolaio di Wengen, in Svizzera , ecco quello di Kitzbuehel in Austria.

La situazione è complessa, il calendario affollato e a questo punto anche la classica più prestigiosa e spettacolare de circo bianco potrebbe saltare. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il Kronen Zeitung, sempre molto informato sul mondo dello sci e in modo particolare sulle vicende di casa Austria, annuncia che nella giornata di oggi (mercoledì), è attesa una decisione dopo una serie di riunioni tra le autorità locali e la Fis. (Davide Marta)

Partirà nei prossimi giorni lo screening di massa anti covid nel comprensorio di Kitzbuehel per salvare almeno la tappa del 22-23 gennaio quando sulla Streif saranno previste due discese libere, una recupero di quella cancellata a Wengen, e un superG. (Fantaski.it)

Tutto sommato anche Vinatzer e soprattutto Razzoli potrebbero trovarsi bene sulla pista dedicata al grande Hermann Maier. Quante peripezie dovute a Covid-19 per i prossimi due slalom speciali in calendario, che alla fine sono stati spostati sulla pista appena “solcata” dalle ragazze, cioè a Flachau, sulla “Hermann Maier WeltcupStrecke”. (OA Sport)

Le gare di velocità previste a Kitz il weekend successivo (22-24 gennaio) restano comunque in calendario, ma sono evidentemente a rischio se la nuova serie di esami predisposta nella regione dovesse risultare positiva su larga scala. (RSI.ch Informazione)

L’annuncio è stato dato dal governatore del Tirolo, Guenther Platter che ha precisato: “se non ci saranno ulteriori anomalie, le gare dell’Hahenkamm potranno svolgersi nel fine settimana successivo". I timori — La decisione di annullare i due slalom speciali della Coppa del mondo maschile previsti in questo fine settimana a Kitzbuehel (Austria), è stata presa al termine di una riunione di coordinamento al quale hanno preso parte anche il cancelliere austriaco Sebastian Kurz e il ministro della Salute Rudolf Anschober . (La Gazzetta dello Sport)

Il podio numero 100 di Mikaela Shiffrin non poteva arrivare con un “semplice” piazzamento sul podio, quello sfiorato a Zagabria nello slalom precedente. Poco meno di un anno più tardi (20 dicembre 2012), al terzo podio in CdM, arrivò la prima vittoria nello slalom di Are. (NEVEITALIA.IT)