Milano, procura chiede consegna dell’immobiliarista Danilo Coppola: la Svizzera rifiuta

Sky Tg24 INTERNO

Dopo il provvedimento della Suprema Corte sulla misura cautelare investigatori e inquirenti hanno dato il via alle ricerche per eseguire l'arresto, hanno individuato Coppola in Svizzera e hanno trasmesso gli atti per poter dare esecuzione alla misura.

Poco più di una decina di giorni fa, però, è arrivata la risposta delle autorità elvetiche.

L'iter giudiziario. Stando a quanto ricostruito, la Cassazione l'8 marzo (con motivazioni depositate il 13 aprile) ha confermato la decisione del Riesame (presidente del collegio Maria Cristina Mannocci) sulla misura cautelare che era invece stata negata dal gip Stefania Pepe. (Sky Tg24 )

Su altre testate

Hanno individuato Coppola in Svizzera Dopo che la Cassazione ha confermato la decisione del tribunale del riesame milanese sulla misura cautelare (in origine respinta invece dal gip) i pm hanno chiesto alla Svizzera, dove Coppola era stato individuato, di poter eseguire l’arresto. (IL GIORNO)

Molti post sono di Amarcord: titoli d’antan, tipo «Mediobanca, porte aperte a Coppola», «Dai centri commerciali a Bnl, ecco Coppola, finanziere d’assalto», «Coppola costruirà Rai City», «Coppola vuole regalarsi la Roma a Natale» Ma Coppola è altrove, e da allora posta video su Instagram da una stanza non meglio identificata. (Corriere della Sera)

Danilo Coppola telefona da una località segreta: "Sono ricercato. Mi hanno arrestato perché davo fastidio ai poteri forti, i miei processi hanno dato spettacolo, in 18 anni ne ho subiti oltre trenta, spesso sono stato assolto". (L'HuffPost)

Ma soprattutto il fatto che non fosse al corrente della presunta "tentata estorsione", frutto di una email di un avvocato di cui sarebbe venuto a sapere soltanto successivamente. Intanto a luglio dovrebbe tenersi, sempre in Cassazione, l'udienza sulla bancarotta vera e propria (MilanoToday.it)

Proprio nel Paese africano il nonno, costruttore edile, aveva avuto una certa fortuna negli anni Trenta edificando alcuni quartieri residenziali a Casablanca. Sono gli anni dell’espansione edilizia a macchia d’olio e a Paolo Coppola va bene. (Corriere della Sera)

“Mi hanno arrestato perché davo fastidio ai poteri forti, i miei processi hanno dato spettacolo, in 18 anni ne ho subiti oltre trenta, spesso sono stato assolto” Latitante. (Ticinonews.ch)