Napoli-Frosinone 1-1, tempesta azzurra allo stadio Maradona
Una sindrome da autodistruzione, proprio al cospetto dell'uomo, Luciano Spalletti, che aveva creato la squadra perfetta. «Lo può allenare chiunque questo Napoli», si era illuso 10 mesi fa De Laurentiis. Sì, certo, lo abbiamo visto. Eccolo il risultato: la squadra è la stessa, con Ostigard al posto di Kim e c'è un avversario, il Frosinone, che si prende gioco di lei, strappa in mille pezzi l'illusione del quinto posto e del ritorno in Champions. (ilmattino.it)
La notizia riportata su altre testate
A pochi giorni da Napoli-Frosinone non si sono spente le polemiche per la deludente prestazione degli azzurri. Sul banco degli imputati sono saliti un po' tutti: da Meret (protagonista di una papera in occasione del primo gol di Cheddira) a Osimhen per le occasioni sprecate passando per Kvaratskhelia (la prestazione dell'attaccante sinistro georgiano non è stata certamente all'altezza delle sue qualità). (AreaNapoli.it)
Il giorno dopo il pareggio con il Napoli al Maradona, l'esterno del Frosinone Zortea, che è in prestito dall'Atalanta, ha parlato di questo pari e del suo assist vincente per Cheddira: "La vittoria diciamo che ci manca, veniamo da tre pareggi di fila. (Torino Granata)
Francesco Calzona, tecnico del Napoli, ha ricevuto voto 5 dai tre quotidiani sportivi nazionali più importanti. Dopo il pareggio contro il Frosinone, al tecnico non vengono più perdonate le ingenuità difensive e la mancanza di alternative valide da poter schierare a gara in corso. (IlNapolista)
Altro risultato infelice per il Napoli, ulteriore delusione di una stagione a dir poco travagliata. Al termine di Napoli-Frosinone, terminata con il risultato finale di 2-2, la squadra è stata fischiata dal pubblico presente al Maradona (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
Non c'è nulla capace di risvegliare in maniera definitiva questo Napoli, nemmeno le tante motivazioni che c'erano nella gara con il Frosinone. Questa l'amara considerazione sugli azzurri dell'edizione odierna del Corriere dello Sport: "Neanche cinquantamila tifosi, la voglia di vendicare l'umiliante 4-0 in Coppa Italia, di chiudere la stagione a testa alta o magari il primo ritorno al Maradona di Spalletti soltanto per lei (come diceva lui). (Tutto Napoli)
Tornava al Maradona di Napoli la "corazzata Frosinone". Eggià, nessuno se ne stupisca. Non bisognava, infatti, farsi illudere dalla bassa posizione in classifica della squadra ciociara, se poi solo qualche mese fa, con il grande stratega Mazzarri al comando - quello che studiava tutti i moduli di gioco e cercava perfino di farli adottare (tutti insieme, ovviamente) alle squadre che aveva la fortuna di allenare - gli azzurri avevano perso con le riserve avversarie niente di meno che 4 a 0 in coppa Italia. (Ottopagine)
