Crisi: Conte non molla e studia il contropiede. Sfida in parlamento, poi un partito suo

QUOTIDIANO.NET INTERNO

"Comunque si chiuda la crisi – suggeriscono da più parti – da oggi in avanti conteranno molto, ma molto di più i partiti.

E questo il presidente del Consiglio lo ha capito solo alla fine, suo malgrado".

E questo il presidente del Consiglio lo ha capito solo alla fine, suo malgrado".

"Comunque si chiuda la crisi – suggeriscono da più parti – da oggi in avanti conteranno molto, ma molto di più i partiti. (QUOTIDIANO.NET)

Ne parlano anche altre fonti

Certo senza sostegno di una classe dirigente ecclesiastica impaurita e incapace di cogliere l’urgenza del tempo civile in cui è immersa vivendo però sempre altrove. (SettimanaNews)

E ai maligni di cui sopra pare che a irritare Renzi non siano tanto quegli atti, che forse volentieri si intesterebbe, ma semplicemente chi li compie. La pars destruens è un rosario di mancanze, di violazioni della Costituzione che cinque anni fa proprio lui voleva rivoluzionare. (LA NAZIONE)

Teresa Bellonva, Elena Bonetti e Ivan Scalfarotto si dimettono dal governo. Tra i nomi che in queste ore circolano a Roma da fonti accreditate, ci sarebbe quello dell’ex governatore del Friuli Venezia Giulia, deputata del Partito Democratico, Debora Serracchiani. (Nordest24.it)

A sera, in apertura del Consiglio dei ministri, il premier annuncia di aver informato il Quirinale e accettato il passo indietro di Teresa Bellanova ed Elena Bonetti. Il primo giorno post-crisi è appena iniziato e la notte potrebbe aver portato consiglio, cambiando la strategia del Premier per uscire dall’angolo. (QuiFinanza)

L’analisi di Gianfranco Polillo. La politica si interroga sugli esiti di una crisi che ai più sembra indecifrabile. In discussione è l’adeguatezza o meno dell’assetto di governo di fronte alla drammatica situazione del Paese. (Startmag Web magazine)

Noi abbiamo bisogno di crescere”. Tutti gli aggiornamenti sulla crisi di governo ”Rispondere alla pandemia - ha detto il leader di Iv davanti ai giornalisti - significa sbloccare davvero i cantieri, avere una strategia unitaria sulle politiche industriali, dall'acciaio ai trasporti. (Sky Tg24 )